Consiglio comunale

Il consiglio comunale di ieri sera ha visto la immediata ripresa delle attività politiche, dopo la pausa elettorale.

Gli elementi più rilevanti emersi ieri possono essere così sintetizzati:

1) il Sindaco ha dovuto correggere sue affermazioni precedenti, rispetto ad alcune questioni.
- su via Dolomiti ha ammesso che non è vero che l'amministrazione Cifronti ha incassato soldi senza fare i lavori di sistemazione del verde, mentre invece i fondi saranno incassati dalla Giunta Ronchi.
- sulla mensa ha riconosciuto che il biologico è stato effettivamente richiesto dalle famiglie, e quindi ripristinato nel nuovo bando di gara per il servizio di refezione scolastica.
- sulla sicurezza è emerso in maniera evidente che gestire la questione è molto complesso e richiede grande attenzione, più che inutili proclami.

2) il PD ha ancora una volta dimostrato come intende esercitare il suo ruolo di minoranza in Consiglio.
- siamo stati propositivi nel chiedere all'amministrazione di aderire alla manifestazione di ANCI Lombardia contro il patto di stabilità che soffoca i Comuni ed impedisce agli stessi di poter rispondere fino in fondo alle attese dei cittadini.
- abbiamo posto con forza la questione dell'attenzione allo sviluppo urbanistico e sociale di San Damiano, indicando le richieste e le aspettative dei cittadini di quel quartire.
- abbiamo valutato con attenzione, e fatto aggiuntive proposte concrete, il piano generale di sviluppo proposto dall'amministrazione, ovvero il documento che illustra le strategie politiche del centrodestra per questi anni di governo.

La maggioranza a volte ha ascoltato e sostenuto le nostre proposte, su altri argomenti ha preferito una discussione più "ideologica", con il noioso ritornello del "siamo più bravi di voi, abbiamo vinto, voi avete perso, non potete parlare".

Noi, comunque, continueremo a valutare, proporre, apprezzare o contestare le scelte del centrodestra, con l'unico criterio del bene della città.

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