PGT di Brugherio: si ricomincia da capo?
Se ne parlava da tempo, adesso è anche ufficiale:
sul PGT di Brugherio si riparte da capo, o quasi...
Ricorderete, dato che ne abbiamo parlato tanto sul blog, che la scorsa estate la Giunta Ronchi aveva accelerato sull'approvazione del PGT, il documento che detta le linee e le regole per lo sviluppo urbanistico della città, compresi gli aspetti dei servizi a disposizione dei cittadini.
La Giunta aveva preparato tutto, aveva fatto serate di presentazione alla città, chiedeva le osservazioni in piena estate... poi tutto si è fermato, per le ennesime questioni interne alla maggioranza, in particolare sugli indici, sul meccanismo della perequazione, su alcuni ambiti di trasformazione...
Che ci siano state questioni politiche lo ammette anche, finalmente, la Giunta, in una delibera che sarà all'esame del consiglio comunale di domani, dove si scrive testualmente che l'adozione si è "interrotta per approfondimenti di merito della parte politica", e non certo per consentire una maggiore partecipazione dei cittadini, come voleva far credere il PdL.
Ora, come dicevamo, si riparte sostanzialmente da capo.
La Giunta, infatti, il 28 febbraio ha deliberato di modificare gli atti del PGT, sulla base di un documento di natura politica che sostanzialmente rivede alcuni aspetti rilevanti della proposta esaminata finora, con particolare riferimento agli indici necessari per l'edificazione.
Una revisione che avrà un costo per le casse comunali, come conferma la stessa delibera, al momento non ancora pubblicata sul sito, dove si dichiara che "la revisione degli elaborati comporterà un incremento del disciplinare di incarico del professionista esterno".
Naturalmente di tutte queste modifiche ad oggi
non è stata data alcuna comunicazione alle forze politiche.
E siamo già pronti ad immaginare che, una volta che la maggioranza avrà definitivamente raggiunto un accordo al suo interno, ci daranno pochissimo tempo per approfondire i nuovi documenti, e si presenteranno di fretta in consiglio comunale, magari ancora a ridosso dell'estate, come l'anno scorso.
Alla faccia della partecipazione...
