Le donne e la Resistenza di ieri e di oggi

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Quest'anno cade il centenario dalla istituzione della Giornata della Donna e la vicenda tragica che si ricorda ha anche aspetti particolari e ciò segna un modo specifico delle donne di stare nella Storia ovvero spesso trascurate ma pronte alla lotta.

Come avvenne durante la Resistenza.

Numerosissime donne, di ogni estrazione sociale, operaie, studentesse, casalinghe, insegnanti, in città, così come in campagna, organizzarono attività politica e assitenza ai partigiani, attraverso molteplici attività materiali, dalla cura ai feriti, al trasporto di armi, munizioni e cibo, anche nelle zone più impervie, nei nascondigli dei partigiani, in mezzo ai monti.

Siamo in questo momento come allora in presenza di scivolamenti verso forme autoritarie e verso una scorrettisima modifica di fatto dell'assetto costituzionale; e le donne come allora riprendono ad organizzarsi con grande vitalità, passione indicando a tutti noi la via d'uscita da questo lungo e buio periodo.

Questo è il legame profondo con la Resistenza: se avessero badato alle possibilità, alle compatibilità, alle forze in campo, ai rapporti istituzionali, agli strumenti politici e mililtari, mai si sarebbero mosse, sarebbero state chini fiacche e marginali: invece ...si sono mosse, si sono collegate, hanno abitato le zone oscure delle città , i boschi folti delle montagne, non hanno lasciato comparire ciò che provavano e preparavano.
Alla fine tutto ciò è stato più forte di tutto.

DoppiaM

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