Post

Cessate il fuoco

Immagine
Quello in corso a Gaza è un eccidio. Netanyahu va fermato, altrimenti trascinerà il mondo in un conflitto senza limiti. Combattere l’antisemitismo è nella pelle antifascista della Repubblica italiana, così come il ripudio della guerra, mettere le due cose in contrapposizione facendo continuare un conflitto folle è un gravissimo errore.  Lo sottolinea la Segretaria  Elly Schlein : “Questo è un orrore senza fine, di fronte al quale non basta condannare e deprecare. Così come non basta più davanti all’uccisione da parte dell’esercito israeliano di operatori umanitari di WCK. Serve giustizia, punendo chi ha commesso questo crimine di guerra e serve fermare questo massacro dando seguito a quello che ha chiesto anche l’ONU: cessate il fuoco subito. Non c’è altra strada”.  “La più ferma condanna alla strage di operatori umanitari di WCK Kitchen a Gaza compiuta dall’esercito israeliano. Ora un’indagine vera, che punisca chi ha commesso questo orrendo crimine di guerra. Soprattutto, serve quell

Liste di attesa fuori controllo

Immagine
Le liste d’attesa sono fuori controllo, in Italia e in Lombardia, ormai tutti i quotidiani nazionali ne parlano: la Giunta Fontana ha fallito e il Ministro Schillaci non sta facendo niente per arginare il problema. Così non si può più andare avanti.  Le cittadine e i cittadini hanno diritto, come previsto dalla Legge 124 del 1998, a ottenere un rimborso di una visita o un esame privato quando, a causa delle liste d’attesa ingolfate, non è stato possibile ricevere quella stessa prestazione dal sistema sanitario entro i tempi previsti dalla prescrizione del medico curante.  Sul sito web di nostra iniziativa, “ Con la salute non si scherza ”, è disponibile il modulo per richiedere la visita nei tempi previsti dalla ricetta.  Il nostro obiettivo è cambiare la sanità lombarda, fuori e dentro dai palazzi. Per questo il nostro gruppo consiliare ha lanciato questa piattaforma online: vogliamo aiutare i cittadini a ottenere prestazioni sanitarie entro i tempi limite e raccogliamo quante più inf

Giornata mondiale per l'autismo

Immagine
Nella Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo ci uniamo alle richieste dei genitori che ogni giorno, per 365 giorni all’anno, si occupano dei loro ragazzi cercando di rendere la loro vita migliore.  Se la ricorrenza internazionale deve infatti servire ad accrescere le conoscenze e l’attenzione verso i disturbi dello spettro autistico, verso la complessità di questa malattia e verso le necessità di chi la vive, allora è indispensabile che i riflettori “blu” non si accendano per un solo giorno e che piuttosto si creino le condizioni per un sistema di servizi articolato in grado di accompagnare i pazienti e le famiglie alle prese con questa difficile patologia.  Diagnosi precoce, rafforzamento dei servizi per la neuropsichiatria infantile, formazione specifica degli operatori sia sanitari che del mondo della scuola, maggiore integrazione tra sanità e servizi sociali, supporto alle esperienze finalizzate all’inserimento sociale e lavorativo delle persone autistiche: il terreno

Per la chiusura di tutti i CPR

Immagine
È  tempo di pretendere la fine della violenza legalizzata che nei CPR vede la punta dell'iceberg e ha la stessa matrice della violenza che insanguina le frontiere europee.  Per questo aderiamo e sosteniamo la m obilitazione per la chiusura di tutti i CPR in programma il 6 aprile dalle ore 15:00 da  piazza del Tricolore a Milano promossa dal comitato NO ai CPR .  Non possiamo pertanto assistere inerti alla moltiplicazione di questi luoghi, né alla loro rimozione forzata dalla visuale della società civile per essere trasferiti altrove e continuare ad operare indisturbati: ne va della tutela dei diritti di tutte e di tutti.

Pesce d'aprile

Immagine
*pesce d’aprile, purtroppo. Ma non ci arrendiamo, ogni giorno in più da ministra è un’offesa alle istituzioni del Paese.

Emergenza mafia in Lombardia

Immagine
L’arresto del responsabile dei lavori pubblici del comune di Limbiate è un altro gravissimo campanello di allarme sulle infiltrazioni mafiose nei nostri territori, che segue la maxi inchiesta dello scorso ottobre. Non si può più sottovalutare e minimizzare - come troppo spesso ha fatto la destra lombarda - la portata di queste infiltrazioni della criminalità organizzata nel nostro tessuto economico e sociale: è sempre più evidente come questa sia un’emergenza da affrontare. Il governo vuole continuare a strumentalizzare la lotta alle mafie, come accaduto a Bari, o vuole iniziare a prendere provvedimenti più seri? Noi, come Partito Democratico, ribadiamo il nostro impegno nel contrasto alle mafie, dentro e fuori le istituzioni, per non spegnere mai la luce su questo tema. L’attenzione deve essere sempre massima.

Un momento di rinascita e pace

Immagine
Buona Pasqua dalla comunità democratica. Che sia di rinascita e pace, per tutte e tutti, ovunque nel mondo.

Una Pasqua di pace

Immagine
In questa notte di Pasqua, non possiamo ignorare le molte guerre e i conflitti che ancora affliggono molte parti del mondo.  Lavoriamo insieme per porre fine a queste tragedie, per tendere la mano al dialogo e alla comprensione reciproca. Solo attraverso sforzi comuni possiamo sperare di costruire un futuro di vera pace.  Un carissimo augurio di una serena Pasqua a voi e alle vostre famiglie.  Damiano Chirico

Grazie Presidente

Immagine
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiamato Roberto Salis, padre di Ilaria, per esprimere vicinanza. Un gesto che riempie un vuoto, quello di un Governo Meloni silente e passivo, che non solo non si è fatto vivo con la famiglia ma non sta facendo nulla per tutelare i diritti e la dignità di una nostra connazionale incarcerata in condizioni disumane a Budapest.  Ancora una volta, grazie Presidente.

Il solito giochino della destra

Immagine
La destra lombarda si lamenta di un’Europa distante, mentre in Consiglio regionale boccia la risoluzione presentata dal PD per una transizione ecologica giusta, per far emergere un’Europa come attore di pace, promuovere lo sviluppo di una capacità di spesa e di investimento comuni, mettere al centro la qualità del lavoro e della vita.  Non vogliamo più assistere a questo triste giochino della destra, che da un lato se la prende con l'Europa per i suoi limiti, e dall'altro ostacolano ogni passo in avanti.  Condividiamo le parole della nostra Segretaria Regionale Silvia Roggiani e del nostro Responsabile per le Politiche europee Michele Bellini: “La questione fondamentale oggi è decidere se vogliamo mettere l'Europa nella condizione di poter fare ciò che le chiediamo, attraverso strumenti e competenze. Questa era l'essenza dell'emendamento che il Gruppo PD in Consiglio Regionale ha presentato e che è stato bocciato dalla maggioranza.”

Il silenzio degli indifferenti

Immagine
“Ilaria punita perché donna e antifascista. È stata trattata ancora una volta come un cane”.  Queste le parole, durissime, di Roberto Salis, padre di Ilaria, che fotografano una situazione vergognosa, una totale mancanza di stato di diritto all’interno dell’Unione Europea.  La colpa è, oltre che della giustizia ad uso politico dell’autocrate Orbàn, del Governo italiano: assente, silente, indifferente. Da Meloni e Nordio non una sola parola, da Tajani prese di posizione troppo deboli. Hanno paura di infastidire l’alleato, di difendere una donna antifascista e nel frattempo la lasciano in carcere in condizioni disumane.

Un divieto incomprensibile

Immagine
“Da un’amministrazione che si era insediata con la promessa di ‘chiudere la stagione delle multe’ tutto ci si poteva aspettare tranne quella che risulta una vera e propria escalation sanzionatoria: dopo le nuove sanzioni previste dal regolamento di polizia urbana – variegate e in diversi casi davvero stravaganti – ora sono previste nuove multe anche per chi porta una bandiera a un evento pubblico”. Esordisce così Damiano Chirico , Segretario del Circolo cittadino del PD, Nel commentare il nuovo divieto che il Sindaco ha annunciato alla stampa.  E aggiunge: “Al di là della nota di colore, troviamo assolutamente gratuito un divieto che va a limitare la libertà di espressione dei nostri concittadini. Lo dico in maniera serena: il PD brugherese è dal 2018 che ha deciso, per una prospettiva comunitaria, di partecipare ai cortei cittadini portando come bandiera il tricolore italiano, ma questa è una nostra libera scelta. Costringere le realtà politiche o i semplici simpatizzanti a rinunciare

Ilaria Salis resta in carcere

Immagine
Ilaria Salis resta in cella. Il tribunale di Budapest ha respinto la richiesta di passare ai domiciliari in Ungheria,  presentata dai legali della trentanovenne, in carcere da 13 mesi con l’accusa di aver aggredito due esponenti di estrema destra perché “esiste ancora un rischio di fuga”.  La Segretaria Elly Schlein ha commentato a caldo: “Dopo essere stata portata ancora una volta in Aula catene ai polsi, alle caviglie e guinzaglio, oggi i giudici ungheresi hanno deciso anche di negarle gli arresti domiciliari. Uno schiaffo irricevibile ai diritti di una persona detenuta, di una nostra connazionale. Ci aspettiamo che il governo di Giorgia Meloni reagisca, subito.”   Dello stesso tenore anche il commento del padre di Ilaria,  Roberto Salis : “I nostri ministri non hanno fatto una bella figura e il governo italiano dovrebbe fare un esame di coscienza. Le catene non dipendono dal giudice ma dal sistema carcerario e quindi esecutivo e il governo italiano può e deve fare qualcosa perché mi

Tappa in Brianza per l'Euro Tour

Immagine
Si è concluso oggi in Monza-Brianza l’Euro Tour dei nostri eurodeputati. Quattro tappe che hanno permesso di incontrare le aziende dei territori, le delegazioni sindacali e le filiere produttive.  Un momento di ascolto da parte del PD, per sentire tutte le istanze e confrontarci sulle reali difficoltà di imprese e associazioni, e di restituzione, per valorizzare l’esperienza e il lavoro dei nostri eurodeputati, raccontando le tante misure che hanno portato valore ai nostri territori e alle nostre imprese.  Grazie al Segretario provinciale del PD di Monza e Brianza Lorenzo Sala , agli eurodeputati Brando Benifei , Irene Tinagli e Patrizia Toia che hanno portato avanti questo percorso, a Michele Bellini e Gian Mario Fragomeli e ai rappresentanti eletti nei territori che hanno partecipato a queste giornate.