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In ricordo di Pio La Torre

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Quarantuno anni fa veniva ucciso Pio La Torre, politico, sindacalista, esponente del Partito Comunista Italiano. Assassinato dalla mafia il 30 aprile 1982 insieme al compagno di partito Rosario Di Salvo. Sulla base di una proposta di legge presentata da Pio La Torre, il 13 settembre 1982 viene promulgata la legge n. 646, che prevede per la prima volta nell’ordinamento italiano il reato di associazione di tipo mafioso e la confisca dei patrimoni di provenienza illecita. Non abbiamo dimenticato il suo sacrificio. “Occorre spezzare il legame esistente tra il bene posseduto ed i gruppi mafiosi, intaccandone il potere economico e marcando il confine tra l’economia legale e quella illegale.”

Sempre in campo

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Nonostante la giornata un po' uggiosa noi ci siamo! Siamo al mercato con una buona dose di allegria ed entusiasmo! Per forza, con un programma così...

Maggioranza a pezzi

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Enorme sconfitta parlamentare del Governo: giovedì l’aula della Camera ha respinto la risoluzione di maggioranza che autorizzava lo scostamento di bilancio per 3,4 miliardi nel 2023 e 4,5 miliardi nel 2024. La risoluzione ha ottenuto 195 voti favorevoli, 6 meno della necessaria maggioranza assoluta. La seduta è sospesa: la mancata approvazione dello scostamento non consente infatti di votare le risoluzioni sul DEF. Le crepe nella destra sono sempre più larghe ed evidenti, la maggioranza non c’è: Meloni non faccia finta di nulla.

Aperitivo elettorale con Brando Benifei

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Uno dei punti di forza del PD è la possibilità di portare sempre più Brugherio in Europa, e sempre più Europa a Brugherio.  Domani sera appuntamento al Masnada del parco Increa per fare due chiacchiere, per unire i temi macro ai temi micro, spaziando dai regolamenti europei all'urbanistica cittadina.  Per una prospettiva diversa e per avere sempre più Brugherio.

Non dimentichiamo le vittime dell'amianto

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Oggi è la Giornata mondiale per le vittime del lavoro e dell'amianto e non dobbiamo lasciar cadere nel vuoto l’appello che arriva dall’Osservatorio Nazionale Amianto: in Italia si continua a morire per malattie asbesto correlate. Nel 2022 si sono registrati 2 mila casi di mesotelioma e con le ulteriori patologie derivanti dall’amianto si arriva a 7 mila decessi. Una vera e propria emergenza, per la quale le associazioni chiedono al Governo di istituire un tavolo di confronto. Troppo spesso le vittime e i propri cari, nonostante indicibili sofferenze, non riescono a veder riconosciuti i propri diritti: servono, infatti, lunghissimi procedimenti giudiziari per ottenere i risarcimenti. Sono disponibili fondi europei che potrebbero essere utilizzati dal Governo per completare mappature e bonifiche sui nostri territori, un tema su cui ho lavorato a lungo al Parlamento Europeo. Non lasciamo da sole queste famiglie, non dimentichiamoci di questi lavoratori.

Sempre più cultura

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La cultura fa parte della qualità della vita e Brugherio possiede un vasto patrimonio culturale, inclusi musei, gallerie e collezioni artistiche, chiese storiche, parchi cittadini e opere d'arte pubblica. Tra le numerose realtà culturali, spiccano il Festival Siride, il CineTeatro S.Giuseppe, la Scuola di Musica Piseri, il Corpo Musicale San Damiano Sant'Albino e la Compagnia della Mongolfiera. La cultura ci rende capaci di fare comunità, di apprezzare la bellezza nella pluralità delle sue forme e comprendere la nostra storia.  Brugherio deve continuare ad investire nella cultura e diventare un incubatore di comunità, incentivando l'apertura di vecchi e nuovi spazi pubblici, come la biblioteca, e promuovendo l'accesso a queste risorse per tutti i cittadini. La biblioteca deve diventare un punto di riferimento per la vita cittadina, supportando progetti di lettura ad alta voce e coinvolgendo le fasce di popolazione più vulnerabili.  Per una Brugherio sempre più viva, dov

PNRR, troppi ritardi

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Il Ministro Fitto davanti a Camera e Senato ha preso tempo sull’attuazione del PNRR, mentre cerca di convincere la Commissione Europea a rimandare le scadenze. Il fatto che al centro delle difficoltà ci sia, ad esempio, il ritardo sul grande piano da 4.6 miliardi per gli asili nido e scuole dell’infanzia non ci tranquillizza affatto: abbiamo lottato duramente al Parlamento Europeo per avere come pilastro del Next Generation EU le politiche per l’infanzia e l’educazione, perché dopo la pandemia abbiamo scelto di investire sul futuro delle nuove generazioni e per ridurre i gap educativi. Ora, se il Governo dovesse mancare l’appuntamento con questo obiettivo, rischieremo di perdere anche le risorse per il Piano di azione nazionale della Garanzia Infanzia: sarebbe un disastro epocale. Ministro Fitto, presidente Meloni: l’Europa e gli italiani aspettano fatti concreti. Brando Benifei , Capodelegazione al Parlamento Europeo

Le nostre proposte: l'anello ciclabile

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Sabato grande biciclettata!  Cogliamo la palla al balzo per raccontare di una proposta che abbiamo fortemente voluto nel programma!  L' ANELLO CICLABILE, un percorso per unire i luoghi chiave della città: le scuole, i quartieri, i parchi...  Dato interessante: non è necessario realizzarlo tutto in una volta, ma si può costruire passo-passo. Integrando le piste ciclabili già esistenti e senza necessariamente immobilizzare da subito una grande quantità di risorse.  Un proposta fattiva sulla mobilità: scopri di più a pagina 14 del programma!

Tutto per il potere

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Ecco il manifesto di Erdogan, che inaugura la campagna elettorale con arresti di massa dei suoi oppositori: ieri la polizia ha fatto irruzione nelle case di giornalisti, avvocati, politici, artisti e attivisti per i diritti umani, tutti curdi. Tra gli arrestati figurano dirigenti del partito filo-curdo HDP, tra i quali spicca il co-vice presidente Ozlem Gunduz, accusati di fiancheggiare il Pkk e l'organizzazione affiliata del Kck nell'ambito di un'indagine sulle "attività terroristiche" condotte dai due gruppi. L'HDP è il secondo partito di opposizione in Parlamento e da tempo è nel mirino della repressione autoritaria di Erdogan: bisogna fare luce su questi arresti e vigilare sulla regolarità delle elezioni in Turchia. Erdogan, sotto nei sondaggi, cercherà di usare ogni mezzo per mantenere il potere.

Dalla Resistenza verso il Futuro!

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25 Aprile: d alla Resistenza verso il Futuro!

25 Aprile: l'antifascismo è la nostra costituzione

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78 anni fa il Comitato di Liberazione Nazionale a Milano proclamò l’insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti. La primavera del 1945 segnò finalmente la fine del nazifascismo nel nostro Paese.  Oggi vogliamo ricordare che dentro la Costituzione antifascista ci sono le vite, le storie, degli uomini, delle donne e dei giovani che hanno trovato la morte per liberare l’Italia e donarci la democrazia.  Oggi, più di ieri, ricordiamo e ringraziamo la Resistenza.  Buon 25 aprile a tutte e tutti!

Sempre in pista!

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Monta il gazebo, smonta il gazebo. Monta il gazebo, smonta il gazebo. Una menzione speciale per i nostri volontari!

Un Governo che incentiva il precariato

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Il Primo maggio è la Festa dei lavoratori, ma per questa destra sarà la festa del precariato. Nel Decreto Lavoro che Meloni vuole varare simbolicamente il Primo maggio, il Governo interviene sui contratti a termine facendo esattamente l’opposto di quanto servirebbe: ne autorizzerà un uso "acausale". In tutto 24 mesi senza causale, prorogabili a 36, senza dover esplicitare la motivazione dell'assunzione. Una liberalizzazione selvaggia che renderà ancora più instabile e precario il mercato del lavoro: come Partito Democratico metteremo in campo proposte alternative per incentivare il lavoro stabile e di qualità.  Paradossalmente, queste misure del Governo arrivano a pochi giorni dalla nuova procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea contro il nostro Paese per l'uso abusivo di contratti a tempo determinato nel pubblico impiego. Una vergogna, un altro attacco della destra contro i diritti sociali.

Per una Brugherio sempre più vissuta

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Ieri è stato un bel pomeriggio in giro per Brugherio, a presentare le nostre proposte per i quartieri.  Tante idee, un'unica prospettiva: il regalare attraverso miglioramenti o recuperi sempre più spazi alla nostra comunità. Luoghi per la formazione, per i servizi, per la cura delle persone, per lo sport, per la cultura, per il tempo libero... Perché per noi Brugherio deve essere sempre più una città non semplicemente abitata, ma vissuta. Perché per noi Brugherio deve davvero essere sempre più Brugherio!  Damiano Chirico