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Recovery Plan: Istruzione e ricerca

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L'Italia non può ripartire senza investimenti sulla scuola e sulla ricerca. Per questo il Partito Democratico ha chiesto e ottenuto più coraggio rispetto alla bozza iniziale. Questo consentirà di realizzare più asili nido, di ampliare le borse di studio e gli alloggi a sostegno degli studenti universitari, di favorire l'innovazione e la digitalizzazione, di ridurre i divari territoriali, di potenziare le strutture di ricerca e di finanziare le attività di ricerca da parte dei giovani. Per troppo tempo, l'Italia ha trascurato quello che è un settore vitale. Abbiamo la possibilità e il dovere, finalmente, di voltare pagina.

Giulio Regeni, 5 anni dopo: "Un nostro fratello"

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da NoiBrugherio Lunedì 25 gennaio di 5 anni fa moriva Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso al Cairo e per la cui morte la Procura della Repubblica di Roma ha rinviato a giudizio quattro ufficiali dei Servizi segreti egiziani. Il gruppo dei Consiglieri Comunali giovani di maggioranza (Beatrice Sambusiti, Carlo Polvara, Damiano Chirico, Dominique Sabatini, Federico Circella, Francesca Brunetti, Giacomo Maino, Pietro Virtuani, Simone Castelli), avrebbe voluto, per l’occasione, organizzare un evento pubblico. Rimandando il progetto a tempi migliori, hanno scritto una lettera aperta che riportiamo di seguito. Lunedì 25 gennaio sono cinque anni dalla scomparsa di Giulio Regeni. Cinque anni di attesa di una verità e, soprattutto, di una giustizia che tardano ad arrivare. Proprio per questo, già due anni fa, abbiamo deciso, in Consiglio Comunale, di aderire alla campagna “Verità per Giulio Regeni”. La vicenda di Regeni può sembrare che non tocchi Brugherio. Si pensa che se ne parli so

Nicola Zingaretti a Radio Immagina

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Al termine dell’incontro con le sigle sindacali per discutere del Recovery Plan, il Segretario del PD,  Nicola Zingaretti,  è intervenuto in diretta ai microfoni di  Radio Immagina .  “Il PD è tornato a promuovere una campagna d’ascolto per cambiare e migliorare il Recovery. L’abbiamo fatto nelle settimane alla nostre spalle, aiutando a cambiare il rapporto tra investimenti e bonus, ma ora c’è il percorso parlamentare. Anche per questo il PD vuole assumere una posizione, ascoltando l’Italia. Dalle parti sociali all’associazionismo, dalle donne ai giovani:  non ci dimentichiamo che la cosa più importante è cambiare e migliorare questo Paese . L’Italia deve cambiare, non può tornare ad essere il Paese che era prima del Covid”. A questo proposito, il leader dem ha commentato la delicata situazione politica, provocata dalla crisi di governo aperta da Italia Viva. “ Il PD – ha detto Zingaretti – non ha mai puntato e non vuole le elezioni politiche anticipate . Il PD è stata in assoluto la f

Delrio: "Avanti solo con una maggioranza solida"

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di  Eugenio Fatigante, da Avvenire Sgombriamo subito il campo, Graziano Delrio: con la maggioranza ratificata in settimana dalla fiducia in Senato a quota 156 si va avanti? Certo che no. La crisi sanitaria andrà avanti per mesi – risponde il capogruppo dem alla Camera –, non si può pensare di affrontarla con una maggioranza così. Ci vuole una strutturazione dignitosa e seria, non ci si può appoggiare su cambi di campo dell’ultim’ora. Ma prima vorrei fare una premessa. Quale? La priorità deve restare la tutela del bene comune, del benessere degli italiani messo in forse dalla pandemia. Non è l’ora di vendette e di rancori, di personalismi. Non si può essere leader politici senza riuscire a guardare il Paese che soffre, tremendamente, senza ricordarsi della strage quotidiana dei nostri affetti. Ricordiamoci che chi sta facendo la storia oggi non sono i politici, ma i medici, gli infermieri e i volontari col loro impegno straordinario contro la pandemia. Come dice papa Francesco, «la soli

Martina, Vicedirettore FAO: "Fame zero, l'obiettivo è a rischio"

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di  Paolo Viana , da Avvenire Che ne sai di un campo di grano? Viene spontaneo canticchiare Battisti, nell’ascoltare  Maurizio Martina  mentre rimembra l’infanzia a Mornico al Serio. Bassa bergamasca, una cascina lombarda e i nonni che raccontavano cose da albero degli zoccoli. Radici agricole, apparentemente così lontane dal movimento studentesco, dalla sinistra giovanile e persino da quella minuscola sezione del PDS che ha visto l’ex ministro muovere i primi passi in politica, negli anni Novanta. Martina si è dimesso nei giorni scorsi da parlamentare e da tutti gli incarichi politici. Un addio alle armi necessario, per assumere l’incarico di  special advisor  del Direttore generale della FAO , diventandone di fatto il vice. Per l’ex ministro delle Politiche agricole, uno che la politica l’ha conosciuta da ragazzino, non è un sacrificio da poco. Prima ministro, poi delegato all’Expo, ora vicedirettore alla FAO: dica la verità, quando ha iniziato a fare politica, avrebbe mai pensato ch

Fontana, i dati errati e la zona rossa

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Moratti e Fontana hanno passato una settimana tra ricorsi al Tar e attacchi al Governo, perché Regione Lombardia era ingiustamente in zona rossa a causa, a loro dire, di dati sbagliati. Il punto è che il dato RT, sbagliato, era stato fornito dalla stessa Regione Lombardia e registrato dal Governo. La musica è sempre la stessa: confusione, errori imbarazzanti a scapito dei cittadini e un enorme dispiego di risorse e energie per provare a smentire fatti conclamati. Grazie a Fontana, la Lombardia compie l'ennesima brutta figura e, francamente, non ce lo meritiamo.

Covid19, il vaccino a tutti i Paesi del mondo per equità e buon senso

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  di Caterina Avanza, da Immagina La distribuzione del vaccino contro il COVID19 a tutti i paesi nel mondo, non è soltanto una questione di equità, ma di buon senso! In materia di strategia vaccinale, possiamo dire che l’Unione europea ha fatto un lavoro eccezionale che ha permesso a tutti i paesi europei di avere accesso al vaccino, in tempi record e rispettando gli standard di sicurezza. Lo sforzo finanziario europeo è stato considerevole: 2,7 miliardi di euro + 7,4 miliardi raccolti grazie al Telethon vaccinale (una raccolta fondi) animato dalla presidente Von der Layen in persona. Naturalmente il merito va all’insieme della comunità internazionale (gli Stati Uniti hanno anch’essi investito più di 11 miliardi per la ricerca e la produzione del vaccino) che attraverso sforzi finanziari e scientifici ha permesso la realizzazione del miracolo. Sconosciuta ai più, la strategia vaccinale europea, merita di farsi conoscere . Gli  Advanced Purchased Agreements  hanno permesso alla Commissi

Scrivetelo in grande, tenetelo nei cuori: Yes We Can

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di Barbara Pollastrini, da Immagina La scommessa pareva difficile, persino impossibile. Eppure Obama giurava sulla vittoria di Joe Biden. Vittoria resa più luminosa da Kamala Harris al suo fianco. “This is Democracy’s day”, questo è il giorno della democrazia, le prime parole nei 46 imo Presidente degli Stati Uniti d’America. Per predire quell’esito, l’ex Presidente più amato in un’intervista aveva usato parole semplici. Le rivoluzioni – disse – le fanno i giovani e ora negli Stati Uniti le piazze sono piene di ragazze e ragazzi per i diritti umani, contro prevaricazioni e razzismo. Quattro anni fa, all’inizio dello sciagurato mandato di Trump, i cortei di protesta furono animati dalle donne. Erano loro per prime a sentivano l’irrompere di un machismo complice di un potere autocratico e illiberale. Qualche epigono lo avevamo in casa nostra e per contrastarlo siamo andate anche noi nelle piazze, da Verona a Milano, contro l’oscurantismo della destra. L’Occidente sembrava vivere alla rov

Asfalti Brianza, la Provincia stoppa i rifiuti

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Ad ottobre avevamo rilevato l'eccessiva indulgenza che la Provincia di Monza e Brianza sembrava concedere ad Asfalti Brianza, attraverso la convocazione della Conferenza dei Servizi all'11 Novembre 2020, per rimuovere i rifiuti stoccati illecitamente all'interno del sito e per cui il termine ultimo disposto e non rispettato era il 30 Settembre 2020. L'appello dei Consiglieri Comunali dei Comuni interessati e quello del Comitato di Sant'Albino e San Damiano, è finalmente stato ascoltato dalla Provincia che ha deciso di intervenire in maniera secca notificando, attraverso Determina Dirigenziale: - di disporre nei confronti della società ASFALTI BRIANZA S.r.l. il divieto di prosecuzione dell’attività di messa in riserva e recupero rifiuti non pericolosi presso l’insediamento sito in comune di Concorezzo (MB) alla Via per Imbersago n. 134/2  - la conseguente cancellazione della stessa Impresa dal Registro delle aziende che effettuano il recupero dei rifiuti ai sensi de

Uniamoci per salvare l’Italia, per una grande alleanza democratica e antifascista

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Condividiamo il testo dell’appello, s ottoscritto dal Partito Democratico , per una grande Alleanza democratica e antifascista promosso da Associazioni, Movimenti, Partiti, Sindacati nazionali. Tra questi: ANPI, ARCI, CGIL, CISL, UIL, Libera, 6000sardine, M5S, Articolo 1. Uniamoci  per salvare l’Italia.  Per sconfiggere la pandemia, ricostruire il Paese, promuovere una democrazia più ampia e più forte, urge l’impegno delle forze migliori della società. Occorre una nuova visione per il nostro Paese. Cambiare per rinascere, ricomporre ciò che è disperso, unire ciò che è diviso, donare vicinanza dove c’è solitudine, vincere la paura costruendo fiducia. Lanciamo un appello  per una grande alleanza democratica e antifascista per la persona, il lavoro e la socialità, mettendo a valore ogni energia disponibile dell’associazionismo, del volontariato, del Terzo settore, del movimento sindacale, della cooperazione, delle giovani generazioni, del mondo della cultura, dell’informazione, delle arti

In zona rossa per colpa di Regione?

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Notizia del Corriere della Sera: la Lombardia potrebbe essere in zona rossa a causa di un errore di Regione Lombardia nel calcolo dell'indice Rt. Fontana e Moratti devono spiegarci in modo convincente se da una settimana siamo in zona rossa perché la Regione Lombardia ha sbagliato a calcolare l’Rt. Sarebbe un errore molto grave, che ha avuto ricadute pesanti sulla vita dei lombardi: dagli studenti che non sono andati a scuola, ai ristoratori e negozianti che hanno dovuto tenere chiuse le loro attività. Se, dopo giorni di polemiche e di ricorsi, la responsabilità della serrata fosse della Regione, Fontana dovrebbe perlomeno chiedere scusa pubblicamente e con lui tutti gli esponenti che hanno accusato il Governo di aver voluto affossare la Lombardia e la sua economia.

Se vuole andare avanti, il Governo deve avere più ambizioni

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di Pierfrancesco Majorino, da  Huffingtonpost Sono giornate complicatissime per il governo Conte. Lo spettacolo che è andato in onda in occasione della fiducia al Senato non ha giovato, e molto insistenti sembrano essere i tentativi del presidente del Consiglio e del suo entourage di “rafforzare” la maggioranza parlamentare. L’obiettivo in sé (reso obbligato dalla grave scelta di Italia Viva) non si discute, tuttavia si può tentare di raggiungerlo in vari modi, tra loro molto molto diversi. Una strada è quella di realizzare accordi di piccolo cabotaggio (più o meno ammantati di autorevolezza) con questo o quel singolo parlamentare. La pratica, si è costretti a ricordarlo, ha sempre portato male al nostro Paese e malissimo a chi non intende consegnarsi nelle mani della destra. L’altra strada, di cui credo si avverta un enorme bisogno, è quella costituita dal tentativo di alzare il livello innanzitutto delle finalità e degli obiettivi che devono caratterizzare l’azione di governo. Intend

Un’occasione da non perdere: il Recovery Plan per strade e ferrovie

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di Diego Righini, su Immagina Nel maggio del 2020 la nostra categoria di imprese nella manutenzione di ferrovie, strade e autostrade, sul portale di Immagina.eu, aveva posto un tema serio ed indifferibile, cioè un salto tecnologico nella modalità di concepire la manutenzione delle infrastrutture, passando da una semplice attività manutentiva sulle esigenze riscontrate dall’uomo, nell’analisi di alcuni dati e dello stato dei luoghi, ad una manutenzione con rilevamento, calcolo dei tempi di usura, anche inserendo i dati metereologici e l’incidenza dei fenomeni atmosferici sui singoli materiali, facendo elaborare ad un software, ad un’intelligenza artificiale, auto-performante, la previsione di manutenzione e gli “allert” su evidenti scostamenti, da valutare per la sicurezza e l’agibilità, della mobilità sulle infrastrutture. Nel 2018, ENEA e INGV, dopo le nostre sperimentazioni, su strade e ferrovie, di metodi di rilevamento e calcolo, fecero nascere, nel nostro Paese, il primo centro in

Cent’anni fa nasceva il PCI, fondatore della Repubblica

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di Nicola Zingaretti, da Immagina Siamo a cent’anni dalla fondazione del PCI . Nel 1921 iniziò una lunga storia che attraversò il ‘900, con i suoi picchi e le sue tremende atrocità e tragedie. Una storia che finisce nell’89, sotto il crollo del muro di Berlino . Da allora, quel nome "comunismo" non poté più reggere. Fu messo in discussione dalle immagini che attraverso la tv arrivarono in tutto il mondo: decine di migliaia di giovani della Germania dell’Est che si riversarono nella parte occidentale, abbracciandosi, colmi di entusiasmo e di commozione. Eppure, ecco la contraddizione, la rivoluzione del ’17 aveva illuminato il suo secolo. Il secolo che da molti fu indicato con il nome di Lenin.  Da quella data si diramarono due binari paralleli, certamente comunicanti, ma diversi nei loro effetti storici ; da una parte la storia dell’involuzione dell’URSS con le sue purghe, repressioni, stermini di massa, e con le sofferenze materiali e spirituali di una parte grande dei citta