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Noi siamo contro la mafia e tu?

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DoppiaM via giovani democratici monza e brianza

Lavoro Italia, il PD incontra le parti sociali

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" Abbiamo presentato alle forze sociali le nostre proposte su fisco, lavoro, patto di stabilità e abbiamo espresso le nostre preoccupazioni sullo stato dell'economia, delle imprese e dell'occupazione. E abbiamo raccolto la stessa preoccupazione anche da parte delle forze sociali e una forte esigenza di governabilità e di governo". Così Pier Luigi Bersani, segretario del Pd al termine di un incontro con le parti sociali a cui hanno partecipato, tra gli altri, Emma Marcegaglia e i segretari di Cgil, Cisl e Uil. "Viene fuori con grande acutezza – ha aggiunto il leader democratico - che in questo momento c'è un'assenza di governo e se la instabilità politica porta ad una fase elettorale avremo per mesi una situazione molto complicata". Un chiaro segnale d’allarme che è stato condiviso da tutte le parti sociali: prima si esce da questa impasse-crisi politica e prima si potrà riavere un governo stabile capace di dare nuovi impulsi alle politiche indu

La mafia in Lombardia

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La cattura di Antonio Iovine , uno dei capi storici dei Casalesi, latitante da oltre 14 anni, è un'ottima notizia sul fronte della lotta a tutte le mafie. Un'urgenza, quella del contrasto alla criminalità , che è emersa anche oggi, con la diffusione dell' ultima relazion e della Direzione Investigativa Antimafia (DIA). Secondo la DIA, nel Nord Italia e soprattutto in Lombardia c'è una costante e progressiva evoluzione della 'ndrangheta che, radicata da tempo su quei territori, interagisce con gli ambienti imprenditoriali lombardi.

Il catenaccio

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Pur consapevole della gravità della situazione, il governo di centrodestra ha deciso di fare melina, di prendere tempo, di fare tattica di palazzo per resistere a tutti i costi. Ieri il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha incontrato i presidenti della Camera, Gianfranco fini, e del Senato, Renato Schifani, per evitare ingorghi istituzionali e mettere al sicuro la legge finanziaria per evitare di far correre rischia all’Italia . Tutte le opposizioni si erano rese disponibili a mantenere un atteggiamento di forte responsabilità, pur in presenza di una legge fatta male , che ancora una volta presenta i vizi di incapacità del governo, pur di arrivare prima possibile alla discussione sulla crisi di governo e aprire una nuova fase, rilanciare il paese. Gli obiettivi di Berlusconi sono chiari. Opzione principale: fare calciomercato alla Camera , per verificare se ci sono le condizioni per pareggiare, cercando nello stesso tempo di arginare la frana verso i finiani al Senato.

Crisi, l'Europa a rischio

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Il Portogallo e soprattutto l’Irlanda sono in crisi, non riescono a governare il proprio deficit e il proprio debito pubblico. Dopo l’inciampo della Grecia e le dichiarazioni della Germania di non voler sostenere i paesi in difficoltà dopo il 2013, questa crisi rischia di ripercuotersi su tutta l’Europa e addirittura sullo stesso euro. L’Irlanda è un paese piccolo, ma ha un mercato finanziario molto importante, di fatto è la succursale di Londra. Se la crisi non fosse arrestata, tutti avrebbero da perderci, a cominciare dai paesi che hanno un forte indebitamento. Non a caso gli Usa hanno chiesto all’Europa di intervenire. La stessa Unione e la Banca centrale europea hanno offerto all’Irlanda il proprio sostegno. Ma l’Irlanda non intende rinunciare alla propria sovranità sui conti pubblici (in caso di aiuto comunitario tutto viene messo sotto controllo). E dunque, il rischio è alto. L’Italia , che già sta affrontando una crisi durissima, con una forte perdita di posti di lavoro e probl

17 Novembre - Giornata Internazionale dello Studente

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Dal 2004 il 17 Novembre è la Giornata Internazionale dello Studente . Tutti gli anni si celebra questa data con il fine di mostrare al mondo la centralità dello Studio nel nuovo mondo globalizzato. Tutti i paesi del "primo mondo", quelli pienamente sviluppati, hanno scelto di fare della conoscenza il fattore competitivo fondamentale per resistere alla concorrenza dei paesi in via di sviluppo. Purtroppo la necessità di tagli alla spesa pubblica, al fine di ottenere credibilità sui mercati internazionali per "piazzare" i titoli di stato, sta attaccando ogni ministero. L'istruzione, però, è un ministero speciale, non è un centro di spesa, ma un centro di ricavo per il paese. Infatti  ogni euro investito in formazione corrisponde a 30 euro di prodotto interno lordo in più (fonte: Fondazione Agnelli). Con una metafora: tagliare sull'istruzione è come tagliarsi le mani per risparmiare sul sapone! Il livello di spesa per il diritto allo studio nel nostro

Decathlon, ancora un NO al Sindaco

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Sulla Decathlon arriva ancora un no al Sindaco , da parte del centrodestra al governo in Provincia. L'Assessore Antonino Brambilla , rispondendo ad un'interrogazione del neo capogruppo del PD Mimmo Guerriero, è stato piuttosto esplicito . Per la Provincia la Decathlon non si dovrebbe fare.

Non è stato nessuno, neanche stavolta...

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le lacrime di una parente di una vittima della strage, dopo la lettura della sentenza Ancora una strage impunita al termine di un processo che ha scagionato tutti. Nessun colpevole per la strage di piazza della Loggia, a Brescia, dove il 28 maggio 1974 morirono otto persone e oltre cento rimasero ferite. Dopo una settimana di camera di consiglio, i giudici della Corte d'assise di Brescia hanno assolto i cinque imputati. Per la strage di piazza della Loggia nessuno è mai stato condannato definitivamente , nonostante diversi processi. "L'unica cosa a cui penso in questo momento sono quegli otto morti. Noi eravamo in piazza quella mattina" ha commentato Manlio Milani, presidente dell'associazione familiari delle vittime della strage di piazza della Loggia, subito dopo la lettura della sentenza. "In questo processo le cose che mi hanno colpito sono state le reticenze, le falsità che hanno raccontato. Stiamo ancora combattendo con un Parlamento che ti dice che s

Come va la Marzorati?

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I lavoratori della Marzorati nei giorni scorsi hanno diramato un comunicato, per raccontare come vanno le cose in queste ultime settimane. La Marzorati ha aperto una fase nuova . La cassa integrazione speciale è stata ritirata. La produzione va a pieno ritmo, il fatturato è in crescita e le commesse sono in aumento. Gli stipendi sono stati, e sono tuttora, regolarmente pagati. L’ingegner Gabriele Marzorati segue costantemente la situazione e ha ripetutamente espresso, sia pubblicamente che con la sua presenza fra i lavoratori, la sua soddisfazione per la ripresa della produzione. Non c’è in ballo nessuna idea o prospettiva di concordato preventivo . Con i fornitori locali è stato stilato un piano di rientro, dopo una situazione precedente piuttosto critica. I lavoratori, veri protagonisti quotidiani di questo rilancio dell’azienda, ringraziano la cittadinanza, l’amministrazione comunale, i partiti politici e le associazioni che seguono costantemente le vicende. C’è in gioco l’attivi

Ormai è crisi vera

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Alle ore 13 del 15 novembre 2010 si è consumato l'ultimo legame che teneva unito il Pdl: con l'addio dei finiani ha fine il partito del predellino. Sono dimissioni irrevocabili quelle che hanno consegnato Adolfo Urso, Andrea Ronchi, i sottosegretari Menia e Buonfiglio dai loro incarichi di governo. Con l'uscita di Fli dal governo si formalizza definitivamente la crisi di governo. La patata bollente ora è in mano di Berlusconi. L'Italia è paralizzata e stordita. Parlare di ripresa è fuori moda, proporre un risveglio per andare contro la crisi economico-sociale diventa una strada molto difficile da percorrere. C'è un’Italia che ha voglia di partecipare e di tornare protagonista. È quella che abbiamo incontrato in questi giorni di preparazione del nostro “porta a porta” ed è questa l’Italia che sarà in piazza l’11 dicembre.

Cos'è di Sinistra? Riepilogo

Pierluigi Bersani, segretario del PD, riepiloga i valori della Sinistra a "Vieni via con me" di Fazio e Saviano. Una mappa per chi si è perso tra demagogia e populismo e vuole ritrovare la via. Lorenzo

“Mafie in Brianza: prima di tutto la legalità!”

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Mercoledì 17 novembre 2010 ore 21 a Monza in Sala Maddalena, LIBERA contro le mafie presenta: “Mafie in Brianza: prima di tutto la legalità!” con Lorenzo Frigerio, Coordinatore LIBERA Lombardia Enzo Ciconte, Storico della criminalità organizzata e Walter Mapelli, Magistrato - Procura della Repubblica di Monza. LIBERA è nata il 25 marzo 1995, con l'intento di coordinare e sollecitare l'impegno della società civile contro tutte le mafie. In questi anni, hanno aderito a Libera più di 1500 gruppi tra nazionali e locali, oltre a singoli sostenitori. La sua azione è stata organizzata in alcuni settori: l'educazione alla legalità, il riutilizzo per fini sociali dei beni beni confiscati ai mafiosi la diffusione di informazioni sul fenomeno mafioso e sulla corruzione. Libera ha già organizzato assieme ad altre associazioni, numerose iniziative in Brianza, ma, con la nascita della nuova provincia e con il costante allarme per la pervasività della mafia nel nostro territorio,

Pd School is cool

Dopo la prima lezione questa sera Lunedì 15 novembre - h 20.45 Sede del PD di Lissone (via Indipendenza 9) La libertà di informazione. Come funziona e da chi è tutelata. In Italia è a rischio o è solo sotto attacco? Fabio Pizzul, Consigliere Regionale PD Non saranno accettate giustifiche; neanche quelle firmate da Fazio-Saviano. DoppiaM

Lettere con indirizzi sbagliati. Uno spiacevole errore.

Carissime, carissimi, nei giorni scorsi sono state recapitate a tutti noi dal Partito nazionale delle buste con intestazioni sbagliate. Abbiamo segnalato immediatamente l’accaduto, mettendo in evidenza anche il danno di immagine causato al nostro Partito e ci è stata spiegata la natura dell’errore. L’inconveniente si è verificato nel predisporre la postalizzazione, durante la quale ci sono stati alcuni errori di lavorazione sul file della Lombardia. Questo ha determinato un’erronea attribuzione esclusivamente dei “nomi” a cognomi e indirizzi reali, degli elettori delle primarie. Almeno, “fortunatamente” per il Partito (ma purtroppo non per la nostra Regione) l’errore del nazionale è stato fatto solo sulla Lombardia. Ci preme comunque sottolineare che nel database del Partito i vostri dati anagrafici sono corretti, così come voi ce li avete trasmessi e che per quanto riguarda il bollettino, nel caso fosse versato un contributo, questo sarà ricondotto alla persona corrispondente