I dubbi sulla riforma sul voto di scambio
La riforma sul voto di scambio, di cui vi avevamo ampiamente informato su questo blog , salutando con entusiasmo la presenza di norme più severe per punire i rapporti mafia-politica, oggi è stato approvato all'unanimità alla camera. Non sono mancate però le polemiche, presenti sulle pagine dei giornali di oggi. In particolare ha destato attenzione l'articolo di Roberto Saviano per la Repubblica, che così si è espresso: Nel 1992 - sull'onda dell'indignazione per due stragi, quella di Capaci e via D'Amelio - venne introdotto nel codice penale l'articolo 416-ter che punisce chi ottiene la promessa di voti dalle associazioni mafiose in cambio di denaro. È la norma tuttora vigente in materia di scambio elettorale politico-mafioso, una norma che al suo interno conserva un gravissimo limite. Per essere punibile, infatti, il candidato che riceve la promessa di voti da parte dell'associazione mafiosa deve aver erogato in cambio del denaro, che è c