Il secondo trionfo di Macron è un ciclone che si abbatte sulla politica francese
Lasciate le elezioni comunali, volgiamo lo sguardo alle elezioni francesi della scorsa domenica. Lo facciamo con Stefano Cagelli sul sito Unità.tv. Se due mesi fa qualcuno avesse scritto che Emmanuel Macron sarebbe diventato presidente della Repubblica francese con il supporto di una maggioranza bulgara all’Assemblea nazionale, e che Theresa May in Gran Bretagna sarebbe stata in balia di un hung Parliament tenuto sotto scacco da dieci deputata dell’Irlanda del Nord (tanto da farla definire dai suoi avversari interni – poco elegantemente – “una morta che cammina”), sarebbe stato preso per matto. E invece, ciò che abbiamo davanti agli occhi, oggi, è proprio questo scenario. Dopo la vittoria al ballottaggio del 7 maggio contro Marine Le Pen, il leader centrista-europeista di En Marche! – che oggi si chiama La République En Marche! – si ritroverà con una Camera quasi totalmente a suo favore. Il partito di Macron è il vincitore indiscusso delle legislative francesi, ac