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Ilva: a che punto siamo

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Il quotidiano online Il Post in un lungo e dettagliato articolo ci spiega i molti conflitti ancora in atto allo stabilimento siderurgico di Taranto. Sono ancora molti, infatti, i conflitti: quello tra il diritto alla salute e il diritto d'impresa, tra codice penale e legge dello Stato, in attesa della decisione sul dissequestro dei prodotti finiti. Malgrado il decreto “salva-ILVA” sia diventato legge, rimane l’incertezza sotto il cielo fumoso dello stabilimento siderurgico di Taranto. Il 2013 inizia lì dov’è finito il drammatico anno appena archiviato: dal conflitto, sempre in piedi, tra diritto alla salute e diritto d’impresa, tra codice penale e legge dello Stato, tra magistratura da un lato e governo e Gruppo Riva dall’altro. Ora si attende il Tribunale dell’appello e la sua decisione sul dissequestro dei prodotti finiti. Lamiere e coils sfornati dalla fabbrica sono stati bloccati dal giudice per le indagini preliminari Patrizia Todisco il 26 novembre scorso, su ric

Sicurezza sul lavoro: c'è ancora molto da fare

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Il logo della Campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2012: lavoriamo insieme per la prevenzione dei risch i Dal 22 al 26 ottobre si è tenuta la Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2012, che ha evidenziato il ruolo di una forte leadership aziendale abbinata alla partecipazione attiva dei lavoratori nel garantire che i luoghi di lavoro in Europa siano sicuri, salubri e produttivi. Organizzata dall'EU-OSHA e dai suoi partner, la settimana ha previsto eventi programmati in tutta Europa a sostegno della campagna ambienti di lavoro sani e sicuri, dal titolo "Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi" Proprio in queste settimane in Italia, l'ennesimo infortunio mortale. Un giovane operaio dell'Ilva, Claudio Marsella di 29 anni, di Oria (Brindisi) locomotorista, è morto mentre era al lavoro nello stabilimento di Taranto. Il corpo è stato trovato ai piedi di un locomotore nei pressi di uno dei moli interni al recinto dello stabil