Partito Democratico - Circolo di Brugherio

Bentornati sul nostro blog, dopo la lunga pausa, in quest'estate del tutto particolare. Un'estate che ricorderemo come la più fredda a memoria d'uomo, durante la quale nulla si è mai fermato veramente. Torniamo alla nostra routine mentre nuove guerre incendiano il mondo, in terre che appaiono distanti, ma nelle quali non possiamo dirci non coinvolti. Avremo comunque modo di affrontare e di discutere di questi aspetti ampiamente. Anche la politica Italiana non si è fermata ed anzi l'inizio del semestre europeo non ha concesso pause al governo. Torneremo a parlare anche di questi temi, facendo il punto su quelli che sono i risultati fin qui raggiunti da Renzi e dal suo governo. Intanto, è un piacere ritrovarvi.

Da oggi il blog si prende qualche giorno di vacanza. Torneremo online il prossimo 2 settembre. Abbiamo cercato, con il blog, di raccontare le vicende politiche, la vita di Brugherio , presentare le ricchezze della nostra città e le cose da migliorare. Abbiamo raccontato la campagna elettorale e la vittoria che ha premiato il lavoro di questi anni. Guardando alle statistiche degli ingressi al blog siamo molto felici di quanto quest'anno siamo riusciti a comunicare con i nostri lettori, in un anno particolarmente impegnativo.  Vi salutiamo attraverso che parole del Segretario Pietro Virtuani ha indirizzato ad iscritti e simpatizzanti: Il Partito Democratico di Brugherio augura a tutti un buon mese d’agosto, e buone vacanze a tutti. Riprenderemo a settembre, con la comunicazione sul blog, la mailing list settimanale, i banchetti e le iniziative politiche.  L’amministrazione comunale invece continua con la sua attività, perché far ripartire Brugher

Quella appena terminata è stata un'estate terribile. Crisi finanziarie, inchieste giudiziare, manovre finanziarie, instabilità politica, crisi di credibilità dell'Italia. Gli eventi sono stati molti, e di grande importanza, e certamente ci aiutano a comprendere anche i mesi difficili che ci attendono. Lettera43.it ha fatto un resoconto, dal 21 giugno al 22 settembre, dell'estate che abbiamo passato. Si trova qui . Rileggere, tutti in fila, gli avvenimenti, fa una certa impressione...

«Non è per domani, ma per dopodomani l'arrivo, della Padania: l'Italia, l'han capito tutti, che va giù» .  Così il Ministro (?) Umberto Bossi durante un comizio a Schio, nel vicentino. In questa frase del leader del Carroccio sono riassunti i vent'anni anni di Lega Nord , di un federalismo sempre urlato ma mai veramente attuato. Se anche il governatore della Regione Lombardia Roberto Formigoni non crede più al Carroccio, proclamando che «Il federalismo fiscale non esiste più» , si può dire che la Lega Nord ha fallito la propria missione. Umberto Bossi ha vissuto un'estate, diciamo, intensa. Nel comizio di Ferragosto a Ponte di Legno addirittura il leader della Lega Nord è arrivato ad apostrofare il collega - assente - Brunetta esclamando a proposito dell'impegno della Lega per evitare un ritocco delle pensioni nella manovra anticrisi appena approvata dal governo: "Non romperci i coglioni, nano di Venezia." Alle intemperanze di Bossi fa da c