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La Corte Europea dei diritti umani contro le condizioni del carcere di Monza

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Monza è nuovamente assurta alla cronaca nazionale per la situazione disumana del carcere che, come molti altri (Busto Arsizio e Piacenza in primis), è stato oggetto di recente attenzione e denuncia da parte della Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo. Leggiamo dal blog del Partito Democratico di Monza e Brianza Il problema del sovraffollamento e della mancanza di condizioni igieniche e umane anche nel nostro carcere di Via Sanquirico non può essere più sottaciuto e richiede una immediata e forte mobilitazione sociale e politica. Il Presidente della Commissione Politiche Sociali Franco Monteri (Pd) si è fatto carico di questo, richiedendo una visita al carcere promossa dal Presidente del Consiglio Paciello . Visita che avverrà nei prossimi giorni. Di questo se ne è parlato in Consiglio Comunale di lunedì sera, nel quale l’Assessore Cherubina Bertola, ringraziando la Commissione per la sensibilità e la proposta, ha anche colto l’occasione per ricordare che titola

Carceri: Italia condannata

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Italia condannata. Oggi, la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha giudicato inumano e degradante il trattamento di 7 carcerati, detenuti nel carcere di Busto Arsizio e in quello di Piacenza, tenuti in celle dove hanno a disposizione meno di 3 metri quadrati. E' questa la seconda condanna per il nostro paese , dopo quella del luglio del 2009, che aveva portato alla redazione del "piano carceri", che prevede la costruzione di nuovi penitenziari e l'ampliamento di quelli esistenti oltre che il ricorso a pene alternative al carcere. E la sentenza di oggi, oltre alla condanna al risarcimento dei danni, chiede all'Italia di porre rimedio immediatamente al sovraffollamento carcerario. I giudici della Corte europea hanno constatato che il problema del sovraffollamento carcerario in Italia è di natura strutturale;  la Corte ha già ricevuto più di 550 ricorsi da altri detenuti che sostengono di essere tenuti in celle dove avrebbero non più di 3 metr

Immigrazione: l'Italia paga per le scelte precedenti

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La politica migratoria del governo Berlusconi continua a perdere pezzi . A picconare i pacchetti sicurezza e la Bossi-Fini sono stati i tribunali ordinari, il Consiglio di Stato, la Corte di Cassazione, la Consulta e la Corte di giustizia dell'Unione europea. Oggi si è aggiunta la Corte europea dei diritti dell'uomo , che ha condannato all'unanimità l'Italia per i respingimenti verso la Libia . Il 6 maggio 2009 , a 35 miglia a sud di Lampedusa , in acque internazionali, le autorità italiane avevano intercettato una nave con a bordo circa 200 persone di nazionalità somala ed eritrea, tra cui bambini e donne in stato di gravidanza. I migranti sono stati trasbordati su imbarcazioni italiane e riaccompagnati a Tripoli contro la loro volontà , senza essere prima identificati, ascoltati né preventivamente informati sulla loro effettiva destinazione e senza avere la possibilità di presentare richiesta di protezione internazionale in Italia. Le successive condizioni di vita in

Carceri: situazione difficile. Anche in quello di Monza

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Due nuovi suicidi nelle carceri italiane. Dall'inizio dell'anno sono 58 le persone che si sono tolte la vita dietro le sbarre di una cella; dal 2000 ad oggi sono in tutto 681 i suicidi e 1.908 i detenuti morti per altre ragioni. Come segnala la lettera aperta inviata a tutti i parlamentari da Magistratura Democratica, Ristretti Orizzonti, Antigone e dal Coordinamento nazionale dei Garanti dei detenuti , sono anni che le questioni attinenti l’ambito penitenziario non vengono inserite tra le priorità dell’agenda politica nazionale. Ciò accade in una democrazia avanzata che annovera tra i valori primari della sua Carta Costituzionale il principio secondo cui "le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato". Ancora una volta i dati al riguardo sono estremamente eloquenti. Il carcere è un “pianeta” in cui, secondo la c.d. capienza regolamentare, potrebbero essere ospitate 45.551 person