Partito Democratico - Circolo di Brugherio

Negli scorsi mesi ci eravamo interessati della proposta de l coordinatore del PDL di Brugherio, Andrea Carafassi, che voleva proporre in Consiglio Comunale di intitolare una via a   Giorgio Almirante .  Poi fortunatamente ha desistito dal farlo. A Lissone non sono stati così fortunati. Stamatina si terrà la cerimonia per l'intitolazione di una piazza ad una figura discutibile della storia politica italiana: Bettino Craxi. Il Partito Democratico e le forze poltiche di opposizione hanno cercato di dare un loro contributo propositivo nella scelta dell'intitolazione dell'ex largo Carotto. Se si vuole scegliere un socialista, si scelga quello "giusto" si scelga Sandro Pertini, il Presidente degli italiani [...] Sarebbe stata una scelta condivisa da tutti e avrebbe unito, anziché dividere, come farà Piazza Craxi. Evidenziando anche che:  Chissà se saranno presenti gli esponenti della Lega Nord lissonese visto che è merito loro se Piazza Craxi oggi è una real

Come saprete la mozione proposta dal Consigliere del Pdl, Andrea Carafassi di intitolare una via di Brugherio al missino-fascista Giorgio Almirante non verrà presentata al prossimo consiglio comunale che si terrà in data 17 dicembre. "Il Pd e gli altri partiti della sinistra massimalista e comunista sanno essere uniti solo in nome dell'odio politico e dell'antifascismo militante . Questa è la loro idea di democrazia. Con i loro comunicati di risposta alla mia proposta, infatti, le sinistre brugheresi hanno dimostrato intolleranza ed antidemocraticità ". A seguito di questa dichiarazione, rilasciata al settimanale "Noi Brugherio", ci sembra opportuno ricordare al Consigliere del Pdl, Andrea Carafassi cosa prevede la Costituzione italiana. Art. 3. della Costituzione Italiana Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizi

Notizia dell'ultim'ora, che merita subito di essere evidenziata sul nostro blog. Si sta tenendo proprio in questi minuti la conferenza dei capigruppo, che deve scegliere gli argomenti per il prossimo consiglio comunale. Contrariamente agli annunci, il consigliere Carafassi NON ha presentato l'ordine del giorno per dedicare una via di Brugherio ad Almirante . Una mancata presentazione, esito naturale di una contestazione fortissima all'idea. Siamo molto contenti che a Brugherio non passi il tentativo di riscrivere la storia! E continueremo a vigilare, affinchè ciò non accada

Firmatario nel 1938 del Manifesto della razza , dal 1938 al 1942 collaborò alla rivista La difesa della razza come segretario di redazione. Su questa rivista si occupò di far penetrare in Italia le tesi razziste provenienti dalla Germania nazista , che già avevano portato all'approvazione nel 1938 delle leggi razziali fasciste, e che faticavano ad imporsi nella società italiana, dov'erano percepite come un elemento estraneo alla cultura nazionale. All'accusa che il regime si stesse appiattendo sempre più sulle posizioni naziste, Almirante, nell'ottobre del 1938, rispondeva che:  « il razzismo è il più vasto e coraggioso riconoscimento di sé che l'Italia abbia mai tentato. Chi teme ancor oggi che si tratti di un'imitazione straniera non si accorge di ragionare per assurdo: perché è veramente assurdo sospettare che il movimento inteso a dare agli italiani una coscienza di razza […] possa servire ad un asservimento ad una potenza straniera » Il coordinato