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Agricoltura (anche) in Brianza

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Abbiamo parlato spesso di consumo di suolo. Il tema offre molte chiavi di lettura. Ultima è quella che propone Dario Di Vico sul Corriere della Sera. Scrive Di Vico: "Cominciamo dall'offerta. Secondo lo studio i settori economici più promettenti per il nostro Paese saranno diversi da quelli del recente passato con in primo piano il settore energetico e la manutenzione territoriale e riqualificazione ambientale, diminuirà invece il peso dell'ingegneria civile a causa dell'assenza di investimenti pubblici nelle infrastrutture e del crollo del mercato immobiliare. «L'ingegnere si troverà nell'impossibilità di prescindere dalle questioni etiche e dovrà indirizzare il proprio ascolto verso le problematiche sociali fino al punto che diventeranno parte integrante del proprio business» si legge nella ricerca." Qui l'articolo completo per chi volesse approfondire il futuro dell'ingegneria. Quest'oggi vogliamo tornare anche noi sul tema del co

La pazienza di rammendare

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Si potrebbero scrivere tante cose su quello che è successo ieri a a Romano di Lombardia. Oggi, Dario Di Vico sul Corriere ( qui ) e Massimo Gramellini su La Stampa ( qui ) fanno interessanti riflessioni. Scrive Dario Di Vico che la società vive in una condizione di stress che ha pochi precedenti nella storia recente del Paese , anche perché in questa congiuntura la percezione di solitudine si coniuga con un pericoloso vuoto di autorità. Un concetto sul quale torna anche Massimo Gramellini, che scrive che le persone più fragili si disperano fino a impazzire perché il potere non li ascolta e quando parla non usa il linguaggio della speranza ma quello della paura. Ma le ragioni più profonde della disfatta umanitaria in corso non riguardano solo gli imprenditori e non sono neppure economiche, scrive ancora Gramellini.  Sono psicologiche. Il senso di umiliazione che prende alla gola chi si vede costretto a ridurre il tenore di vita della propria famiglia. La solitudine di chi no