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Famiglia, dal Governo solo slogan

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Si è aperta ieri a Milano la conferenza nazionale della famiglia . Dopo il forfait del premier, la cui eventuale presenza era stata considerata "imbarazzante" dallo stesso Forum delle associazioni familiari, la giornata è stata segnata dalle polemiche per gli interventi del Ministro Sacconi e del Sottosegretario Giovanardi. Come evidenziato da Rosy Bindi, presente ieri a Milano, la prima giornata della conferenza è stata caratterizzata da "proclami ideologici e qualche parolaccia di troppo, ma nessun impegno serio a favore delle famiglie italiane. Il governo è al capolinea e lo si è capito anche a Milano. Il premier ha disertato la Conferenza perché non avrebbe potuto fare annunci concreti, come gli avevano chiesto le associazioni delle famiglie. Mentre i ministri Giovanardi e Sacconi hanno fatto discorsi violenti da campagna elettorale". Continua Rosy Bindi: " La famiglia è un bene che unisce e non divide il Paese, una risorsa da rafforzare con politiche mi

Libertà religiosa e il diritto di culto.

«Le istituzioni civili milanesi devono garantire a tutti la libertà religiosa e il diritto di culto. I musulmani hanno diritto a praticare la loro fede nel rispetto della legalità. Spesso però la politica rischia di strumentalizzare il tema della moschea e finisce per rimandare la soluzione del problema, aumentando il livello di scontro, mentre potrebbe diventare uno stimolo per migliorare il livello della convivenza civile». l’arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi . Ora aspettiamo la replica della Lega Nord che lo scorso dicembre con il quotidiano di partito (?) "la Padania", lo attaccò violentemente, arrivando a definirlo «imam». Su questo tema si segnala la posizione del sindaco di New York Bloomberg . Ma se sosteniamo che una moschea e un centro comunitario non dovrebbero essere costruiti vicino al perimetro del World Trade Center, comprometteremmo il nostro impegno per combattere il terrore con la libertà. Colpiremmo i nostri valori e i principi per cui tant