A un’incollatura dalla vittoria

“Le nostre congratulazioni e auguri di buon lavoro a Bucci per la sua vittoria. Ringrazio Orlando che ha dato tutto e fatto una grande campagna elettorale. I suoi voti lo dimostrano, abbiamo perso di poco”. Elly Schlein commenta così il risultato delle elezioni liguri quando il dato è consolidato, dopo uno spoglio che ha tenuto tutti col fiato sospeso fino alla fine. Poche migliaia di voti, poco più di un punto percentuale divide i due candidati, il PD al 28,4 è ampiamente il primo partito in Regione. 

Aggiunge la Segretaria: “Il PD ha dato il massimo, è il primo partito doppiamo il secondo che è FdI, crescendo di più di due punti dalle europee e di nove punti dalle regionali del 2020, dove c’era una affluenza superiore. Quando la partecipazione si abbassa è un problema per tutti ma soprattutto per la sinistra. C’è soddisfazione per il risultato di Genova, ma questo risultato deve far riflettere tutte le forze di opposizione. Siamo consapevoli che non bastiamo. Scontiamo le difficoltà degli altri e speriamo che questo risultato faccia riflettere tutte le forze alternative alla destra, come fa riflettere noi, che non abbiamo speso un minuto in polemiche o competizioni con le altre opposizioni. Perché il nostro avversario è questa destra che vogliamo battere. 

“PD e coalizione hanno avuto un grande risultato se pensiamo che alle precedenti elezioni ci separavano 17 punti dal centrodestra e oggi meno di uno. Alle Europee è stata un’altra partita. La destra governa tre capoluoghi su quattro in Liguria è i sindaci contano alle amministrative.” commenta Andrea Orlando, in conferenza stampa alla fine della giornata. 

Conclude: “Il Presidente Bucci perde a Genova e vince in Liguria grazie all’apporto determinante del blocco del centrodestra di Imperia e del residuo dell’armata totiana. Spero che queste due ipoteche non condizionino troppo le scelte future della Regione. Bisogna costruire un centrosinistra stabile a livello nazionale e farlo attraverso un progetto. Qui è stato fatto e solo poche migliaia di voti ci hanno diviso da una vittoria. Naturalmente non potevamo fare tutto qui perché hanno pesato le divisioni nazionali. Sicuramente Genova è una sfida che si apre subito mi auguro che si possa con la stessa determinazione ma con un diverso risultato. I numeri a Genova sono molti incoraggianti e fanno anche un po' giustizia di una narrazione di una Genova che era tutti luccichini”.

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