Fondi europei, spesi male e lentamente
Spesi male e lentamente: ecco il triste destino dei fondi europei in Lombardia.
Quella che dovrebbe essere un’opportunità preziosa per lo sviluppo della nostra regione viene sprecata dalla giunta Fontana. A parlare dei ritardi non siamo solo noi, ma anche la Corte dei conti nel giudizio di parifica del Bilancio 2023 come fa ben notare il vicepresidente del Consiglio Regionale e nostro Consigliere Emilio Del Bono.
I numeri sono chiari: nella programmazione dei fondi strutturali europei 2014-2020, che ammontano a 970 milioni di euro, la Lombardia è gravemente indietro rispetto ad altre regioni italiane. In particolare, per quanto riguarda il Fondo Sociale Europeo, siamo solo al settimo posto, mentre per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, destinato a ricerca e innovazione, siamo addirittura al quartultimo posto.
La realtà è che la Lombardia, a causa della destra, sta perdendo terreno non solo in sanità e trasporti pubblici, ma anche nella capacità di sfruttare i fondi europei per investimenti cruciali.
È tempo di chiedere un cambio di rotta, perché i risultati (tutt’altro che da eccellenza) tanto decantati dalla destra in realtà stanno trascinando sempre più in basso la nostra Lombardia.