13 miliardi di tagli al PNRR

Se l’Italia sul PNRR ce la farà non sarà grazie al Governo, che sta facendo di tutto per farlo fallire, ma al lavoro quotidiano di Sindaci e Governatori di Regione che, nonostante l’esecutivo, portano avanti i progetti fondamentali per lo sviluppo e la riqualificazione dei territori. 

Il Governo ha tagliato 13 miliardi di euro di risorse agli enti locali, da luglio stiamo ancora attendendo di sapere dove troveranno i fondi per rifinanziare le decine di migliaia di progetti già approvati. 

In più, centralizzando la governance allungano i tempi burocratici e mettono a rischio i bandi già avviati. Tradotto: tutto si ferma, il Paese è in stallo. 

A denunciarlo non sono i Sindaci “di sinistra”, ma gli amministratori locali di tutti gli schieramenti. La scelta della destra non sorprende: per loro il PNRR è un peso, non l’hanno votato né in Europa né in Parlamento, e non sanno coglierne le straordinarie opportunità. 

Oggi dalla maggioranza cercano un nuovo nemico. Dovranno spiegare al Paese perché il più importante piano di rilancio dal dopoguerra a oggi sta fallendo, ma per farlo dovrebbero guardarsi allo specchio e ammettere la loro incapacità. 

Elly Schlein

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