Kiev e l'Europa.
Mentre qualche giorno fa trovavamo manifesti abusivi attaccati nel centro di Brugherio che urlavano la rabbia contro l'Europa, a Kiev cominciava una delle più grandi manifestazioni a favore della stessa Europa.
Una manifestazione dalle dimensioni colossali organizzata da un popolo che chiedeva di accedere ad un'unione economica che seppur acciaccata e non priva di difetti, rappresenta un baluardo di speranza per alcune popolazioni a noi molto vicine.
I manifestanti chiedono a gran voce al Governo, nello specifico, di ripensare la sua posizione nei confronti dell'accordo di libero scambio che l'Ucraina avrebbe dovuto firmare a fine novembre con l'UE, sospeso dopo anni di trattative, in favore di un rapporto privilegiato con la Russia.
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