Un nuovo aggiornamento sui conti del Comune

A inizio novembre avevamo dato (vedi qui) un aggiornamento sui conti del Comune, a partire dalla decisione del commissario straordinario, la dott.ssa Nuzzi, di aumentare l'aliquota IMU sulla prima casa.

Avevamo raccontato come questa scelta fosse l'esito di operazioni che non erano riuscite (prima tra tutte la procedura del PAV, con l'asta andata deserta) o che erano in dubbio. E che quindi, per mettere in sicurezza il bilancio rispetto ai vincoli del patto di stabilità, si era scelta la strada più facile, dell'aumento IMU.

Ma come stanno, ora, i conti del Comune?

Lo possiamo capire leggendo la delibera, pubblicata ieri sul sito del Comune, relativa all'assestamento del bilancio. L'assestamento è l'ultimo atto che si compie prima della chiusura dell'anno, quindi, salvo ulteriori variazioni urgenti, nell'assestamento ci sono le indicazioni chiare su come sta il bilancio.

E, come sempre, al di là dei tanti numeri, la relazione dei revisori, allegata alla delibera, ci aiuta a fare il punto della situazione con maggiore precisione.

I revisori chiariscono che le entrate comunali aumentano di 1.697.318,41 euro, dei quali ben 1.587.312,27 derivano dall'aumento dell'IMU. Le spese aumentano invece di 56.885,12 euro.

Ne deriva un avanzo economico di 1.640.433,29 euro, destinato a compensare una parte del mancato introito dalle alienazioni e per finanziare in piccola parte nuove spese in conto capitale.

Come si fa fronte, poi, per il mancato incasso degli oltre 3 milioni di euro previsti dalle alienazioni? Per una quota, come detto poco fa, utilizzando l'avanzo economico, e per un'altra quota, di quasi 1.700.000 euro, estinguendo anticipatamente un mutuo.

Infine, viene nuovamente portato a 50.000 euro il valore del fondo di riserva, che era andato praticamente consumato, nella maggior parte delle quote per far fronte a spese legate a contenziosi.

La notizia più importante diventa allora quella espressa dai revisori nella parte finale della loro relazione: "il provvedimento di variazione, comporta un notevole miglioramento alle previsioni del saldo finanziario di cui all’obiettivo programmatico ed evidenzia il rispetto dell’obiettivo programmatico del patto di stabilità per l’esercizio 2012".

Quindi il Comune dovrebbe essere ora in grado di rispettare il patto di stabilità, altrimenti le difficoltà per i prossimi anni sarebbero state ancora più gravi di quelle che già non saranno, per effetto dei tagli che dovranno essere operati, dato che dal Governo arriveranno quasi 800.000 euro in meno.

Per chi vuole approfondire l'argomento, la delibera è qui.