"Buona fortuna quando tra poco andrete a pagare la TARI: sappiate che a Brugherio l'aliquota è massima! Ecco. Questo avrebbero dovuto fare i nostri amministratori, abbassare le tasse!". Con queste parole la Vicesindaco Mariele Benzi commentava le tariffe comunali quando era all'opposizione. In particolare la TARI, la tassa sui rifiuti. Un commento ai tempi condiviso dalla totalità della destra. Ecco perché è curioso vedere oggi non solo riconfermata la tassazione comunale esistente, ma addirittura assistere al rialzo complessivo della TARI dell'1,5%. Nell'ultima seduta del Consiglio comunale è stata infatti approvata la delibera che determina le tariffe della tassa sui rifiuti con questo rialzo. Un modo per abbassare la TARI esiste: l'adozione di politiche più efficaci sul riciclo, come abbiamo proposto nel programma elettorale e come continuiamo a dire da mesi in Consiglio comunale. Perché l'amministrazione non si è attivata su questo tema? Se non p
Così si presentava questa mattina piazza Roma, al termine della festa di questi giorni. Ringraziamo i cittadini che ci hanno segnalato la situazione e condividiamo le loro perplessità. È il modo di lasciare un luogo pubblico in attesa che passi la raccolta dei rifiuti? Si parla tanto di lotta al degrado e di attenzione al bello, ma non si è fatto problemi a trasformare l'ingresso di un luogo storico, patrimonio della nostra città, in una discarica. E la raccolta differenziata? Perché si vede chiaramente del cartone nei sacchi neri? Pochi giorni fa abbiamo parlato di come l'amministrazione abbia alzato la tassa sui rifiuti e che solo l'adozione di politiche più efficaci sul riciclo possano abbassare i costi. È questa l'attenzione per l'ambiente e per i costi di smaltimento che poi ricadono sulle tasche dei cittadini? Va bene così?
Nel tentativo di mettere una "toppa" alla figuraccia avvenuta lunedì scorso con l'incapacità della maggioranza di garantire il numero legale per il funzionamento del Consiglio comunale, il Sindaco e il Presidente del Consiglio comunale dicono solo ora che "le assenze erano già note". Al di là del fatto che se anche fosse vero vorrebbe dire che abbiamo degli amministratori che non sanno contare, non si spiega come mai di queste assenze non fosse stata fatta menzione nella seduta dei Capigruppo precedente al Consiglio e, soprattutto, perché né il Presidente né il Sindaco lo abbiano detto durante il Consiglio comunale, nonostante fossero incalzati dalle domande dell'opposizione. La risposta è semplice: hanno avuto bisogno di qualche giorno per inventarsi una scusa credibile. Potevano fare di meglio: hanno trovato una bugia dalle gambe corte che non sta illudendo nessuno. L'ulteriore conferma: il terrore nello sguardo del Sindaco Assi durante l'appell