Disastro Lambro: la Provincia parte civile
Il Lambro, da un anno a questa parte, è stato oggetto di diversi sversamenti di materiale inquinato, che ne hanno minato ancora di più la qualità delle acque.
Il caso più grave è quello del febbraio 2010, ma anche nei giorni scorsi si sono succeduti una serie di sversamenti dannosi.
Del caso si sta occupando anche la Commissione Parlamentare di inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti.
Ieri la commissione era a Monza e, durante l'incontro, il Presidente della Provincia è tornato sulle conseguenze del disastro ambientale causato dallo sversamento di 2.600 tonnellate di idrocarburi nel Lambro, lo scorso 23 febbraio 2010.
Ripercorrendo i momenti dell’emergenza, Allevi ha ribadito che la Provincia si costituirà parte civile in ogni sede processuale, visti gli ingenti danni provocati dalla marea nera che non sono stati ancora del tutto quantificati, soprattutto per i costi delle bonifiche.
Ci sembra una scelta assolutamente utile, che avevamo anche sollecitato, senza successo, all'amministrazione di Brugherio.