Sulla scuola non riusciranno a fare a meno di noi

Ieri sera, in consiglio comunale, si è discusso e approvato il piano scuola. E’ stata una discussione molto intensa, che si è conclusa con un voto di astensione.

Nei nostri interventi abbiamo ovviamente augurato buon lavoro ai dirigenti scolastici, al personale tecnico e amministrativo delle scuole e del comune e soprattutto ai docenti, veri protagonisti di questa fase difficile che vive la scuola italiana, tra riforme e pesanti tagli.

Abbiamo apprezzato le conferme e alcune novità del piano scuola, fatto domande su punti del piano che non ci convincevano, evidenziato con molta forza il dissenso su alcune scelte operate dall’amministrazione (in particolare riguardo alla cancellazione del “progetto arcobaleno” dedicato alle persone con disabilità).

Abbiamo evidenziato che questo è il tempo dell’essenziale, per le scuole di Brugherio, e che questo piano scuola poteva, ad esempio, non destinare fondi a progetti che trovano altrove fonti di finanziamento, per mettere invece a disposizione le cifre risparmiate per l’erogazione di servizi essenziali, che oggi le scuole non riescono a garantire, proprio a causa dei tagli.

Abbiamo, infine, chiesto una svolta e lanciato una sfida all’amministrazione: oggi i nuovi tempi impongono un nuovo modello di rapporti tra scuola e comune, e una nuova costruzione del piano scuola. Abbiamo sfidato l’amministrazione a ragionare lungo tutto quest’anno, nelle apposite commissioni, di questa nuova prospettiva.

Insieme alla Lista Civica Angelo Chirico Sindaco, abbiamo quindi chiesto di valutare uno slittamento di pochi giorni dell’approvazione del piano, per renderlo, con poche modifiche, più rispondente ai bisogni e alle necessità, concrete ed urgenti, delle scuole brugheresi.

La maggioranza non ha accolto la nostra richiesta di slittamento, e non ha colto fino in fondo i contenuti dei nostri interventi.

Al consigliere del PDL che ha detto: “ora governiamo noi, il piano scuola lo scriviamo a modo nostro e con la nostra penna”, abbiamo risposto che non riusciranno nel tentativo di isolarsi e isolarci, e non riusciranno a fare da soli, sul versante scolastico.

Continueremo a dire la nostra, con molta, moltissima forza, su un argomento che ci sta davvero a cuore.

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