La nuova Provincia, un anno dopo

“Si può fare di più”.

Con questo slogan il PD ha brindato al primo anniversario della nuova Provincia di Monza e Brianza, che cade proprio oggi, a un anno dall’insediamento del primo Consiglio provinciale, sollevando però critiche all’amministrazione di centrodestra.

La nuova Provincia deve fare la differenza su lavoro e welfare – ha detto Gigi Ponti, capogruppo PDutilizzando le risorse di cui dispone per sostenere lavoratori e famiglie colpite dalla crisi. Fino ad oggi non l’ha fatto e attendiamo ancora che la giunta Allevi finanzi il Fondo anticrisi con il milione di euro chiesto all’unanimità dal Consiglio provinciale nel dicembre scorso. Il PD vuole una provincia utile”.

In questi giorni, in occasione delle Feste Democratiche che si stanno svolgendo in Provincia, il Partito Democratico, che per l’occasione ha prodotto un volantone per rilanciare le proprie richieste e sottolineare i pochi risultati del centrodestra, incontrerà i cittadini in una decina di comuni brianzoli.

Chiediamo una provincia più di sostanza e meno di apparenza – ha aggiunto Ponti - va bene la presenza del presidente Allevi sui tetti con gli operai ma bisogna intraprendere iniziative di più ampio respiro. Noi siamo disponibili a sostenerle, come dimostrano le nostre proposte e le richieste sostenute insieme alla maggioranza, come appunto l’istituzione del fondo anticrisi da un milione di euro o la difesa del GP di Monza o l’ingresso della Provincia nel consorzio per il recupero della Villa Reale di Monza”.

Per Ponti anche il centrodestra al governo del Paese latita: “Aspettiamo ancora i decreti attuativi per l’istituzione della Prefettura promessi dal ministro Maroni per l’inizio di giugno, l’Inail, il potenziamento delle forze dell’ordine e della Guardia di finanza”.

Per il vicepresidente del Consiglio provinciale Vittorio Pozzati (PD) il primo anno del nuovo ente ha prodotto scarsi risultati. Difficile fare di più con questa giunta, e anche la maggioranza ha dimostrato di essere più capace a perdere tempo con ordini del giorno inutili, come quello a difesa degli esuli cubani, che con provvedimenti capaci di cambiare in meglio la vita dei brianzoli. Mancano ancora la pianificazione territoriale e ambientale”.

Critico anche il presidente della Commissione bilancio e controllo Domenico Guerriero (PD): “Lo stesso colore politico delle amministrazioni provinciali di Milano e Monza non produce risultati: sono ancora in forse infatti i 7,5 milioni di euro che Palazzo Isimbardi deve alla nuova provincia e il trasferimento di personale necessario al nostro ente”.

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