Il compleanno de L'Unità e lo speciale su Mani Pulite

Il 12 febbraio 1924 nasceva L'Unità, 
giornale comunista fondato da Antonio Gramsci
e oggi voce del Partito Democratico.


Vogliamo ricordare l'anniversario rilanciando lo speciale dell'Unità in edicola quest'oggi.

Venti anni da «Mani Pulite».

Al crepuscolo della Prima Repubblica si udì lo squillante tintinnio delle manette. La caccia agli inquisiti, come capita spesso negli eventi che sconvolgono la politica, fu innescata quasi per caso, non c’era dietro alcun grande complotto pianificato da chissà chi. Dall'arresto del «mariuolo» reo confesso, si passò ben presto a un repulisti generale che finì per coinvolgere tutto il potere centrale e periferico. Cominciò proprio a Milano la slavina del sistema politico che avrebbe in poco tempo scassato degli equilibri gelatinosi che duravano da mezzo secolo.

Nel 1992 l’azione penale distrusse in maniera fulminea i partiti (di governo) che invero già dopo il crollo del muro di Berlino non avevano più un ruolo storico incisivo e, con una identità culturale ormai sbiadita, non trovavano le risorse per rimettere le radici salde nella società. I socialisti furono tramortiti: ben 3 mila dirigenti finirono sotto processo. Alcune migliaia furono poi gli esponenti degli altri partiti finiti sotto le unghie della magistratura inquirente.

Un sistema bloccato, rivelatosi altamente inefficiente dopo il decennio blindato, costoso e rampante del pentapartito, venne ridotto nell’immaginario alla condizione di una sporca banda criminale, ma non fu sostituito alle urne, con una regolare alternanza.

Continua a leggere sul sito de L'Unità.

DoppiaM

Post popolari in questo blog

Vogliamo fatti, non parole

La maggioranza che non c'è

TARI, i conti non tornano