Abusi edilizi a Lissone. Ma riguardano anche Brugherio

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Il Giornale di Monza in edicola da ieri, nelle pagine dedicate a Lissone, racconta la disavventura di alcune famiglie lissonesi, che hanno scoperto che i loro appartamenti, comprati a prezzi di mercato, erano in realtà dei laboratori artigianali.

Un abuso edilizio in piena regola, commesso dal costruttore, ora punito dal Comune che, rilevato il "mutamento della destinazione d'uso in assenza di concessione edilizia", ora ha emesso un'ordinanza per il "ripristino dello stato dei luoghi, ovvero il mantenimento della destinazione artigianale".

La conseguenza è chiara: le famiglie rischiano di perdere la loro abitazione.

Nelle foto, il "condomimio" di via Schiapparelli, a Lissone, oggetto dell'ordinanza del Comune.


Ne parliamo qui perchè la questione, che il PD di Lissone aveva già sollevato da tempo (vedi qui) riguarda in qualche modo anche Brugherio.

Il direttore dei lavori del cantiere incriminato è infatti Massimiliano Spinelli, a suo tempo presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Lissone e attualmente Assessore ai Lavori Pubblici a Brugherio, dopo l'ultimo rimpasto di novembre.

Servirebbe fare chiarezza, anche a Brugherio,
rispetto a questa vicenda,
dato che ad essere coinvolto
è un amministratore della nostra città.

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