L'Italia non dimentica
Il 4 agosto 1974 un’esplosione di matrice terroristica provocava 12 morti e 48 feriti sul treno Italicus. La quinta carrozza del Roma-Monaco veniva dilaniata da uno scoppio circa cento metri dopo l'uscita dalla lunga galleria dell'Appennino. Un attentato di cui sono ancora ignoti gli esecutori, ma pienamente inserito nella strategia della tensione degli anni Settanta che vedeva al centro di tutto le trame nere, neofasciste e sovversive. L’Italia non dimentica e chiede ancora giustizia e verità per le vittime innocenti di quella drammatica e oscura stagione.