Post

Ritardare l’apertura delle scuole non ha senso

Immagine
“ L’attuale aumento di casi non ha nulla a che vedere con le scuole . Se gli studenti rimarranno a casa, usciranno e avranno una vita sociale intensa, senza i controlli che ci sono in una scuola.   Ci sono studi recenti che dimostrano che gli istituti non sono un luogo di contagio in prima battuta. È una scelta illogica . ”  Così   Sandra Zampa , Responsabile Salute nella Segreteria nazionale PD, in una intervista a La Stampa.  Continua: “ I ragazzi devono rientrare a scuola e la Dad è da evitare dove possibile, perché è un amplificatore di disuguaglianze .”  Sandra Zampa chiude sul tema dell’obbligo vaccinale: “ Può darsi che in futuro arrivino altri provvedimenti che estendano ulteriormente l’obbligo a età più basse. Se arriveranno altre ondate, potrebbe essere necessario .”  Intervista integrale su  La Stampa .

La campagna d'odio della Lega

Immagine
Succede ogni giorno succede a centinaia di donne. Ieri è successo a  Silvia Roggiani , Segretaria del PD Città Metropolitana di Milano .  Travolta da decine di insulti, minacce e inviti allo stupro. Solo per aver espresso un’opinione, per aver condannato le terribili violenze della notte di Capodanno avvenute in piazza Duomo  sostenendo che queste sono spesso figlie di una società patriarcale e che serve un intervento a partire dalla scuola.  Il Viceministro delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, il leghista Alessandro Morelli, ha postato sui suoi canali social una foto della Segretaria metropolitana, con una frase estrapolata dalle sue dichiarazioni. È quella che si chiama "gogna", strumento messo a punto dalla campagna  comunicativa della "Bestia" sovranista.  Sotto il post sono subito comparsi inviti allo stupro, minacce e insulti da parte degli attivisti leghisti. Il Viceministro forse si è dimenticato che scegliere di non intervenire è sempre una sc

Nessuna lezione di responsabilità

Immagine
“ Noi abbiamo sempre parlato di metodo condiviso per arrivare a un nome non divisivo, di alto profilo, europeista . Mai come in questo momento c’è bisogno di   eleggere un Presidente con la maggioranza più ampia possibile . Il nome di Berlusconi non favorisce questo metodo, quindi Salvini faccia chiarezza con il centrodestra.   Il Segretario Letta chiederà un mandato forte per guidare tutta la nostra comunità in questo snodo cruciale . ”  Così   Simona Malpezzi , Capogruppo del PD al Senato nella sua intervista al Corriere.  “L’elezione del Capo dello Stato deve avvenire mettendo al contempo in sicurezza la continuità dell’azione di un governo che sta facendo molto bene”, spiega Malpezzi. “ Il PD è il partito che con più serietà sostiene il governo . Abbiamo chiarissimo l’orizzonte che si profila per il nuovo anno:  gestione della pandemia, attuazione del PNRR, le sfide europee come la riforma del patto di Stabilità. Per tutte queste ragioni riteniamo che la legislatura debba concluder

Lombardia, nessun futuro per giovani e donne

Immagine
Una Regione che non vuol vedere il crescere delle disuguaglianze e le difficoltà del sistema economico è una Regione che non fa il bene dei lombardi.  In Lombardia il mercato del lavoro è sempre più precario. Crescono solo i contratti a termine e diminuiscono del 20% quelli a tempo indeterminato. Giovani e donne pagano più di tutti.  Solo il 37.1% delle madri con la licenza media lavora, pesano stipendi troppo bassi e la carenza di posti negli asili nido. Intanto la povertà cresce e il reddito come il Pil pro-capite vede la Lombardia arretrare in Europa. Su questo Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia non muovono un dito.  La Lombardia è in declino, ma non è un destino ineluttabile: si può e di deve lavorare per farle cambiare rotta, nel segno dell’equità, della solidarietà e della sostenibilità. Ma bisogna cambiare chi guida la Regione. 

Scuola: occorre lavorare per la sicurezza nelle aule

Immagine
A pochi giorni dalla riapertura delle scuole non c’è tempo da perdere:  si lavori davvero per la sicurezza nelle aule scolastiche.  V ogliamo che le scuole siano aperte e, soprattutto, che rimangano tali.  Per questo ascoltiamo con attenzione gli appelli dei dirigenti scolastici e osserviamo con massima cura ciò che sta avvenendo in altri Paesi. Pertanto ribadiamo che, per assicurare un rientro a scuola duraturo, sono necessarie queste misure, adeguatamente finanziate: incentivare potentemente la vaccinazione; garantire, con risorse e mezzi adeguati, la scuola abbia un tracciamento dedicato e rapido dei positivi; far arrivare già da lunedì le mascherine FFP2 a tutti; aggiornare i protocolli di sicurezza e protezione. Manuela Ghizzoni , Responsabile Scuola nella Segreteria nazionale PD Roberto Rampi , Capogruppo PD della IV Commissione Istruzione del Senato. Rosa Maria Di Giorgi , Capogruppo PD della IV Commissione Istruzione della Camera 

Agorà Democratiche, il lavoro continua

Immagine
Le Agorà Democratiche andranno avanti fino a marzo: ci ritroveremo nei prossimi mesi non solo con i nostri iscritti ed elettori, ma anche con quella preziosa comunità fatta di realtà politiche progressiste, civiche e semplici cittadini.  A Brugherio proseguirà il lavoro portato avanti dalla comunità progressista cittadina che si è già messa in gioco per discutere e, soprattutto, per costruire un Paese differente. 

I tirocini sono formazione, non lavoro gratuito

Immagine
I tirocini devono essere strumento di arricchimento personale e professionale per i giovani che iniziano ad approcciarsi al lavoro. Non un escamotage per utilizzare forza lavoro qualificata senza pagarla.  Nella Legge di bilancio, grazie a un emendamento riformulato dal Ministro del Lavoro   Andrea Orlando   sono stati inseriti nuovi criteri per abolire l’uso indiscriminato dei tirocini extracurricol ari e gratuiti, prevedendo maggiori garanzie rispetto a sicurezza e qualità del lavoro giovanile.  La battaglia del PD, avviata dai   Giovani Democratici Milano   non si ferma. Continua oggi con le Regioni, per definire insieme nuove linee guida che consentano alle nuove generazioni un ingresso onesto nel mondo del lavoro e giustamente retribuito.  Chiara Gribaudo , Deputata -  Responsabile Missione Giovani nella  Segreteria PD Peppe Provenzano ,  Vicesegretario PD

Sanità territoriale a Brugherio: così non va

Immagine
La carenza dei medici di medicina generale in Lombardia è un argomento che si è affrontato molto spesso nel nostro Consiglio Comunale: la situazione particolarmente critica nella Provincia di Monza e Brianza è conclamata da settembre, con la ricognizione che conferma l'assenza di almeno 55 medici in 36 Comuni.  La sostituzione degli assenti, dei medici che vanno in pensione, viene sopperita o con l’arrivo di un nuovo medico o con soluzioni parziali, come un incaricato provvisorio, i laureati in medicina e chirurgia abilitati all'esercizio professionale, la continuità assistenziale.  A Brugherio sono operativi degli incaricati provvisori, almeno tre in servizio in questo momento, ed è stata attivata da luglio scorso, grazie al contributo economico del Comune, la continuità assistenziale per gli assistiti di un medico non sostituito a San Damiano. Sempre a San Damiano, i pazienti di un secondo medico andato in pensione sono stati invece assegnati ad un incaricato provvisorio.  En

Un simbolo di riscatto e legalità

Immagine
Il 6 gennaio di quarantadue anni fa veniva ucciso, a Palermo, Piersanti Mattarella, presidente della Regione Sicilia e simbolo del riscatto e di una nuova rivoluzione siciliana ispirata ai valori della legalità e dell’antimafia.  Mattarella aveva infatti voluto realizzare un progetto amministrativo coraggioso, mai visto prima in Sicilia: colpire la mafia nei propri interessi, per indebolire la mafia e liberare la Sicilia.  Per questo ha pagato duramente, con la propria vita.  A distanza di tanti anni, gli esecutori materiali del delitto non sono mai stati identificati e le ombre attorno a quel tragico episodio non si sono ancora diradate.  Il primo a precipitarsi a dare soccorso, in quella mattina del 1980, fu il fratello Sergio: il nostro Presidente della Repubblica al quale, in questo anniversario, rinnoviamo la nostra vicinanza e rivolgiamo un pensiero affettuoso. 

ARIA per Olimpiadi 2026, una scelta senza senso

Immagine
Vi ricordate di ARIA? La società partecipata da Regione Lombardia che in un anno è passata dalla vicenda dei camici del cognato di Fontana, al mancato approvvigionamento dei vaccini antinfluenzali, fino al fallimento del sistema di prenotazione dei vaccini nei primi mesi dell’anno. Ora, per decisione del centro destra, si occuperà anche di promozione turistica, una materia importante, addirittura cruciale se pensiamo all'appuntamento più importante dei prossimi anni: le olimp iadi invernali Milano - Cortina 2026.  È una decisione che non ha nessun senso, come dichiarato dal nostro Consigliere Regionale  Pietro Bussolati . Non solo Aria SPA ha toppato clamorosamente in alcuni passaggi fondamentali della gestione della pandemia, ma non è nemmeno nata per occuparsi di turismo: è una centrale acquisti, nel suo statuto non c’è nulla che abbia a che fare con le competenze di Explora Spa, la società regionale che ingloberà nei prossimi mesi, assumendone le competenze.  Non sappiamo se Fon

400 milioni per l'imprenditoria femminile

Immagine
Il Fondo sull’imprenditoria femminile, per cui il PD si è speso, è stato integrato con 400 milioni di euro delle risorse previste dal PNRR, grazie al pacchetto di misure promosso dal MISE.  L’obiettivo è creare posti di lavoro per chi ha subito le conseguenze più gravi della pandemia, cioè le donne e i giovani. Nello specifico, finanziando almeno 2400 imprese femminili, agevolando le start up e cr eando un sistema culturale che vada a valorizzare le imprese guidate da donne attraverso misure di accompagnamento, azioni di monitoraggio e campagne di comunicazione.  Non a caso, è previsto che almeno il 40% del nuovo Fondo venga destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni che hanno maggiormente sofferto la crisi post-Covid: per agevolare una ripresa sostenibile e duratura.  Anna Ascani ,  Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico

Tamponi e quarantene, cosa non funziona in Lombardia?

Immagine
I contagi sono tornati a crescere e con essi i disagi di un sistema regionale che ancora una volta si dimostra inadeguato e inefficiente.  Le persone contatto stretto di un positivo devono muoversi in autonomia per ricevere il tampone che mette fine agli isolamenti preventivi. Troppo spesso ATS non riesce a chiamare tutti, o si muove con colpevole ritardo. Persino i positivi, sottoposti a quarantena, non riescono a prenotare il tampone nonostante siano in possesso dell’impegnativa, con il risultato di isolamenti che si allungano, tamponi che slittano a dopo Capodanno ed esiti che possono tardare a causa delle festività pregiudicando il rientro al lavoro.  Raccontaci la tua storia , porteremo le esperienze di tutti davanti al Consiglio Regionale perché non è possibile che dopo due anni di pandemia, ancora una volta, in Lombardia non sia stata creata nessuna rete di prevenzione e supporto.  Gruppo PD in Consiglio Regionale della Lombardia

Mascherine FFP2, servono per vivere e lavorare

Immagine
Il governo ha raggiunto l’accordo con le farmacie per la vendita di mascherine di tipo FFP2 al prezzo calmierato di 75 centesimi di euro.  “Calmierato il prezzo delle mascherine FFP2. Come avevamo chiesto. Chissà se domani leggeremo le solite lezioncine ideologiche sul libero mercato. Un po’ di curiosità ce l’ho. È che le persone – anche le più povere – per vivere e lavorare ne avevano bisogno adesso. Dunque, bene così.” - commenta  Peppe Provenzano , Vicesegretario del Partito Democratico.  “Vaccini e mascherine sono gli strumenti che abbiamo per arginare il virus. Importante l’accordo sul prezzo calmierato delle mascherine FFP2 raggiunto oggi, come chiesto dal PD. Un atto doveroso per garantire l’accessibilità per tutte e tutti ad un bene primario.” - valuta  Cecilia D’Elia , Responsabile Politiche per la Parità del Partito Democratico.  “Bene l’accordo raggiunto per calmierare il prezzo delle FFP2. Il PD lo aveva chiesto al Consiglio dei Ministri. I vaccini insieme alle mascherine s

Aree interne: chiusi 72 accordi

Immagine
Con la   sottoscrizione degli Accordi di Programma Quadro in tutte le 72 aree pilota della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) , annunciata dalla Ministra Carfagna, si chiude positivamente un percorso avviato nel 2014 dall’Accordo di Partenariato 2014-2020 e che ha visto coinvolti nella sperimentazione SNAI 1066 Comuni, per un totale di più di 2 milioni di abitanti.   La notizia è da salutare con grande soddisfazione perché completa un   iter complesso ma necessario, che ha visto tutti i Comuni interessati dotarsi di una robusta strategia di intervento, ora pienamente operativa, utile per affrontare al meglio le sfide del futuro post-pandemico, provando ad invertire il fenomeno di spopolamento che caratterizza le aree interne del nostro Paese . La sottoscrizione degli accordi di programma completa l’accelerazione impressa alla SNAI dal   Piano Sud2030 , proposto dall’ex Ministro   Provenzano   nel febbraio 2020 e grazie al quale nel corso di quell’anno si erano potute adottare – da