Napolitano sferza il Parlamento: "partiti sordi e sterili"
Il Presidente Napolitano ieri alla Camera; al suo fianco i Presidenti Boldrini e Grasso E' pressochè unanime, oggi, il commento dei giornali sul discorso di insediamento del Presidente Napolitano. Ieri pomeriggio, alle 17, il Presidente ha giurato alla Camera per un secondo mandato, e poi, a volte molto duro, altre molto commosso, ha pronunciato un discorso molto schietto , ricordando anzitutto di avere accettato la rielezione a patto che ci sia una «collettiva assunzione di responsabilità» da parte dei partiti, che ha criticato severamente. Scriveva già ieri Repubblica che gli applausi a Napolitano sono arrivati da " un Parlamento attonito, ma al tempo stesso affascinato di fronte a un discorso dai toni durissimi ed eccezionali, mai uditi finora . Parole di ammonimento quelle del Presidente rieletto, di critica a tratti spietata, ma che esprimono anche la volontà di riaffermare con fermezza e fierezza i punti saldi e imprescindibili dello Stato democratico"