Scuola: darsi delle priorità, a partire dai bisogni dei più piccoli e dei più deboli
Continuiamo a parlare di scuola. Lo facciamo prendendo spunto dalla proposta anticipata dal ministro Francesco Profumo che, in un'intervista a Repubblica, ha ribadito l'obiettivo del governo e del suo dicastero: «Dare un riconoscimento a chi eccelle vuol dire mettere i meritevoli al traino dell'intera classe e innalzare il livello medio, migliorare il livello medio del paese», tenendo «insieme solidarietà e merito». Nella scuola, ha spiegato, questo si traduce in misure volte a premiare gli studenti e i docenti migliori. Le riforme sono contenute nel «Pacchetto merito» , (ne avevamo parlato qui ), la cui bozza sarà discussa mercoledì prossimo in Consiglio dei ministri. Sul fronte degli insegnanti, «la scuola italiana a settimane riavvia il processo sul reclutamento», assicura Profumo, con il ritorno dei concorsi scolastici che coinvolgeranno 300mila candidati». «Entro l'estate ci sarà il nuovo bando e dirà che metà professori li prenderemo dalle graduatorie