Sui forconi
Ma chi c’è veramente dentro il movimento del 9 dicembre, i cosiddetti “Forconi ”. Sono forse autoritari, fascisti, violenti! Non si sa chi li comandi. Di certo è un movimento di poveri e di impoveriti, formato da piccoli imprenditori, autotrasportatori, commercianti, agricoltori, ma anche da precari e disoccupati. Sono il risultato della crisi economica di questi anni con la conseguente evoluzione della globalizzazione e della finanza che sta togliendo il terreno sotto i piedi a tutti, senza sostituirlo con nient’altro. Tutte queste persone si sono unite dalla disperazione economica, dall’arrabbiatura nei confronti dei partiti e dall’odio contro l’Europa dei tecnocrati. Sono un mix di rivendicazioni anche giuste, di ribellismo autarchico e banale opportunismo e sono quindi facile preda di forze antidemocratiche. Inoltre tra chi oggi accende la miccia in piazza contro la “globalizzazione” potrebbe esserci anche chi in passato si è arricchito illegalmente .