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Povera una famiglia su sei. Serve subito un piano straordinario

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La settimana scorsa abbiamo pubblicato i dati ufficiali del Ministro del Lavoro, che indicano un deciso peggioramento della situazione rispetto al 2011 . Il picco nell'ultimo trimestre quando sono stati cancellati quasi 330mila rapporti di lavoro. Rispetto all'anno precedente + 14%. Sulla povertà non si scherza. In Italia una famiglia su sei è povera e la soglia di povertà è di circa 8.500 euro. E' quanto emerge dall'indagine della BCE sui bilanci delle famiglie nell'aerea dell'euro . La soglia di povertà nazionale è al 16,5% contro il 13% dell'area euro. Mentre se si considera la soglia di povertà unica ( che tiene conto dei diversi livelli di prezzi e tratta tutte le nazioni come unico paese), la percentuale dell'Italia sale al 20% e per l'area euro al 14,6%. Allarmanti anche i dati che ci arrivano dall'Istat. Crolla il potere d'acquisto, crolla anche il reddito ma soprattutto naufraga la propensione al risparmio delle famiglie con

Un'Italia più giusta anche per gli immigrati

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E’ difficile parlare di immigrazione in tempi di crisi economica e sociale. E’ difficile farlo in campagna elettorale.  Ci prova, in un articolo scritto per l'Unità e ripreso dal sito del Partito Democratico ,  Livia Turco,  Presidente nazionale Forum immigrazione PD e  componente della commissione Affari sociali,  L'immigrazione è uno di quei temi su cui difficilmente scatta l`applauso . Eppure è sul governo dell`immigrazione, sul progetto di convivenza tra italiani e immigrati che si decide quale sviluppo economico si intende promuovere, se basato sulla valorizzazione del capitale umano oppure sulla sua umiliazione attraverso la competizione sul basso costo del lavoro; se saremo un Paese euromediterraneo e se sapremo aiutare gli italiani a diventare cittadini europei e del mondo.  Colpisce l`assenza di questo tema nei programmi elettorali degli altri partiti.  Lo si comprende nel centrodestra: il fallimento delle loro politiche in termini di compressione