Il taglio da 80 euro dell'irpef si fa.
Nella giornata di ieri Matteo Renzi ha presentato le decisioni del consiglio dei ministri in merito al taglio dell’IRPEF, le misure sull’imposta sui redditi, IRAP e imposta regionale sulle attività produttive. In particolare è stato confermato il taglio dell’IRAP di 10 punti percentuali e soprattutto il taglio dell’IRPEF da 80 euro al mese per tutte le persone che guadagnano dagli 8.000 euro ai 26.000 euro annuali. L’ipotesi di allargare verso il basso il numero dei cittadini interessati dal bonus alla fine è stata scartata, ha detto Renzi, perché «è prevalso l’obbligo di mantenere l’impegno sugli 80 euro». Gli 80 euro saranno in busta paga da maggio. Oggi Tito Boeri, noto economista, ha commentato in maniera equilibrato quanto deciso, tra critiche e apprezzamento per quanto di positivo è stato deciso: TRENTASEI giorni, 22 ore e 20 minuti dopo aver annunciato «dal primo maggio mille euro netti all’anno in più in busta paga a chi ne guadagna meno di 1.500 al mese», il co