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Presentazione della proposta di legge contro l'omofobia e la transfobia

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Ivan Scalfarotto  (PD),  Irene Tinagli  (Scelta Civica),  Alessandro Zan  (SEL), Silvia Chimienti  (M5S) sono i primi firmatari della proposta di  legge per il contrasto dell’omofobia e della transfobia  che verrà presentata nella conferenza stampa di giovedì 16 maggio alle ore 11.30 presso la sala stampa della Camera dei Deputati in occasione  della " Giornata Internazionale contro l'omofobia e la transfobia " che ricorre il giorno successivo.  “ Siamo orgogliosi di essere i primi firmatari di una proposta di legge che al momento conta quasi 150 firme appartenenti a diversi schieramenti politici. Molte ne sono ancora in arrivo . Un bellissimo segnale dal parlamento più giovane della storia italiana in cui si mette in evidenza l’importanza del tema dei diritti civili. Da oggi diventa veramente arduo dire che tali argomenti sono di nicchia o di secondaria importanza.“  “Ciò che ci ha spinto ad impegnarci in prima persona in questa battaglia sono non solo i num

Il ritorno di Berlusconi e il ricambio generazionale

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Le pagine politiche di questi giorni sono dominate dal ritorno nell'agone politico di Silvio Berlusconi. La questione non è solo politica. La questione riguarda anche il più ampio campo del "ricambio generazionale" all'interno delle organizzazioni. Un'azienda privata, un partito, un'organizzazione no profit etc.. si struttura nel tempo, ovvero si organizza per conseguire degli obiettivi. Gli obiettivi devono andare al di là delle persone. La scelta di Berlusconi di tornare in gioco e di non costruire, aiutare una leadership futura rimanda il problema; non lo risolve. Una transizione non gestita può portare al fallimento dell'attività. Il tema è critico. Ad esempio, per il settore privato ,  secondo i dati più recenti elaboratori da Sergio Paternostro dell’università di Siena, nei prossimi 10 anni il 40% delle aziende affronterà un ricambio generazionale . Spiega Paternostro che il 68% degli imprenditori vorrebbe passare la mano al figlio ma otto