Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta il sole 24 ore

La bella politica

Immagine
Oggi, 1 maggio, spazio agli approfondimenti. Sabato scorso abbiamo ripreso e commentato la lettera del Sig. Tarcisio Maggioni scritta per Noi Brugherio.  Il Sig. Maggioni ci parlava di una politica alta , che deve avere una visione in prospettiva allo sviluppo, al cambiamento, al miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini. La lettera mi ha ricordato un articolo scritto da Francesco Costa , per "IL" il mensile allegato al Sole 24ore. Ieri il giornalista de "Il Post" è tornato sull'argomento: Il primo giorno di vera discussione di questa legislatura – il dibattito di ieri alla Camera sulla fiducia al governo Letta – ha confermato la mediocrità oratoria vista negli ultimi cinque anni in Parlamento . Salvo poche eccezioni, i parlamentari italiani riescono solo a leggere con tono monocorde discorsi colmi di cliché linguistici, senza mai scollare gli occhi dai foglietti, spesso senza capire quello che dicono, sbagliando le pause, gli accenti,

Accelerare e investire più risorse per diffondere le tecnologie digitali a scuola

Immagine
L'Italia deve accelerare e investire più risorse per diffondere le tecnologie digitali a scuola. Altrimenti, di questo passo , «sarebbero necessari altri 15 anni» per raggiungere, ad esempio, la Gran Bretagna «dove l'80% della classi può contare su strumenti didattici informatici e digitali». Lo scrive l'Ocse nel rapporto «Review of the Italian Strategy for Digital Schools», presentato oggi al ministero dell'Istruzione, dal ministro Francesco Profumo e dal capo dipartimento, Giovanni Biondi. Leggiamo dal sito de Il Sole 24 ore L'Ocse, pur apprezzando la volontà dell'amministrazione di incrementare l'uso delle tecnologie e di internet nelle scuole italiane, sprona il Belpaese a fare di più. Sotto osservazione (su richiesta dello stesso ministro Profumo) è stato il «Piano nazionale scuola digitale», nato nel 2007/2008 e implementato di anno in anno con un budget limitato, circa 30 milioni di euro l'anno (vale dire quasi 5 euro per studente). Come rime

Decathlon dice addio a Brugherio

Immagine
«Il progetto Villaggio Oxylane di Brugherio che avrebbe dovuto includere un grande parco sportivo a uso pubblico, un punto vendita Decathlon e la sede nazionale dell'azienda non si farà». Lo annuncia oggi, qui , su Il Sole 24 ore, Fulvio Matteoni, amministratore delegato di Decathlon Italia . Nel comunicato, la multinazionale francese "mette sul mercato" il progetto, chiedendo ad eventuali comuni interessati di farsi avanti. Matteoni motiva in qualche modo la rinuncia con l'incertezza dei tempi, delle condizioni politiche e delle procedure da attivare ; certamente ha contribuito anche lo stralcio operato in occasione del lavoro sul PGT che sta portando avanti il commissario (ne abbiamo parlato qui ). Matteoni dimentica però di ricordare tutti i NO detti da Decathlon alle richieste avanzate dal centrosinistra, quando in una prima fase sono state proposte aree diverse per localizzare il progetto, oppure condizioni diverse di costruzione e realizzazione del proge