"Basta tagli, ora diritti!": il terzo settore si mobilita
Il nostro Paese sta attraversando una grave crisi, che ha portato via posti di lavoro e risparmi, in molti casi spingendo persone e famiglie verso la povertà e l’insicurezza. Nonostante le difficoltà, molti hanno continuato a lavorare per mantenere la coesione sociale e per garantire che i problemi comuni non producessero lacerazioni sociali né condannassero molte persone ad essere marginalizzate. A fronte di questo, il Governo ha continuato ad operare tagli massicci alla spesa, riducendo e talvolta azzerando le risorse per il sociale . Inizia così il manifesto che il Forum nazionale del Terzo Settore e la campagna I diritti alzano la voce hanno preparato in occasione della g iornata di mobilitazione, che avvverrà domani, a difesa dei diritti sociali e per la riforma del welfare. Nel 2008 i fondi nazionali per le politiche sociali erano oltre i 2,5 miliardi, nell’anno 2011 ammontano a soli 538 milioni di euro: un taglio dell’80%. Ciò significa riduzioni e chiusure di servizi