Solidarietà al Cardinal Tettamanzi
Siamo stati facili profeti , qualche settimana fa, quando insieme alle altre forze del centrosinistra presenti in consiglio comunale abbiamo colto nella mobilitazione del centrodestra sul crocefisso solo un’iniziativa demagogica e strumentale. La prova l’abbiamo avuta in questi giorni, con il violento e irriguardoso attacco leghista al Cardinale Tettamanzi , “colpevole” di aver richiamato, in occasione dell’annuale discorso alla città di Milano, i valori della solidarietà e della sobrietà, e di avere ricordato, in un brevissimo passaggio del suo intervento, che “…l a risposta della Città e delle Istituzioni alla presenza dei rom non può essere l’azione di forza, senza alternative e prospettive, senza finalità costruttive …” Prima la “Padania” si è chiesta, in un durissimo articolo, se a Milano abbiamo un Cardinale o un Imam, poi il ministro Calderoli (quello sposato con rito celtico, quello sempre presente al rito dell’ampolla alle sorgenti del Po) ha dichiarato che “Tettamanzi con i