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Uno schiaffo in faccia a industria e lavoratori

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Il taglio dei fondi a sostegno dell’automotive previsto dal disegno di legge di bilancio è una scelta assurda , uno schiaffo in faccia all’industria e ai lavoratori del settore automotive e una totale delegittimazione del Ministro Urso, che farebbe meglio a valutare se ha ancora senso la sua permanenza al Mimit.  Il fondo viene quasi azzerato , dato che si passerà da uno stanziamento iniziale di 5,8 miliardi tra il 2025 e il 2030 a 1,2 miliardi complessivi, con un taglio dell’ottanta per cento che colpisce duramente il settore, che per affrontare le sfide estremamente impegnative della transizione ecologica e digitale e della crescente competizione globale ha invece bisogno di rilevanti politiche di sostegno.  Il quasi completo definanziamento del fondo stanziato a suo tempo dal Governo Draghi va in totale controtendenza e dimostra una volta di più la distanza abissale tra l’industrialismo a chiacchiere del Governo Meloni e le scelte concrete dell’esecutivo, fortemente penalizzanti pe

Il nulla di Regione sulle politiche ambientali

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“Niente è cambiato”. Era l’apertura di qualche giorno fa del  che, con tre semplici parole, ha riassunto perfettamente lo sforzo di Regione Lombardia per la prevenzione e la tutela del territorio: nullo.  Tutti ricordano ciò che è accaduto appena un anno fa, ma da tempo si parla del mancato impegno della destra per i lombardi. Era il 2010 quando le esondazioni a Milano misero a nudo la drammatica fragilità del nostro territorio. Regione Lombardia, consapevole della gravità della situazione, commissionò nel 2011 uno studio di fattibilità ad AIPO, l'Agenzia Interregionale per il Po.  Lo studio, chiaro e inequivocabile, indicava la realizzazione di vasche di laminazione come soluzione indispensabile per la gestione dei flussi d'acqua del Seveso. Un'esigenza impellente, sottolineata nero su bianco, che avrebbe dovuto tradursi in azioni concrete. Ma la destra, incurante della sicurezza dei lombardi, ha preferito la via dell'immobilismo.  Sono passati tredici anni. I progetti