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Tolleranza zero verso la corruzione

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Questa settimana vi abbiamo raccontato come la Procura di Monza starebbe indagando su un intervento urbanistico varato nel 2010 e a quanto risulta, un politico del PdL sarebbe indagato per abuso d'ufficio. E' stata una settimana complicata, per usare un eufemismo per la politica. Case de luxe offerte a prezzi stracciati, posti ai vertici delle municipalizzate, subappalti illeciti a cascata e naturalmente pesce a volontà. Dagli allegati all'ordinanza di custodia cautelare emerge appieno questo sistema che a Bari chiamano «ricotta». In cui si trovano uniti nelle loro manovre, mirate a perseguire interessi personali, certamente non sempre illeciti, politici di livello nazionale, architetti, dirigenti comunali, magistrati e pescivendoli trattati con lo stesso piglio inclusivo che ora mette in imbarazzo il  sindaco di Bari . La costruzione del porto turistico di Imperia, dicono i magistrati, si è tradotta in una «truffa di proporzioni gigantesche» a scapito della part

"Hanno ucciso il federalismo"

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La manovra presentata dal Governo dovrebbe servire a salvare i conti del Paese, ma in realtà fa tre operazioni molto chiare .  Opera una stretta pesantissima sui servizi, in primis sanità e sociale; colpisce in via diretta il risparmio e dunque il portafoglio dei cittadini; dà una botta mortale all’autonomia di Regioni e Comuni, virtuosi o meno. Sul sociale: dal 2008 ad oggi si è passati da 2.400 milioni a 500, poi a 300 ed ora di fatto a zero. Sulla sanità si operano 8 miliardi di ulteriori tagli e si prefigura un pesante ticket per le prestazioni più diffuse. Si triplica il bollo che colpisce i piccoli risparmi. E poi zero politiche industriali, tagli degli incentivi, blocco del turnover: orizzonti chiusi per il lavoro, per la ripresa, per le entrate dello Stato (e dunque si opera solo tagliando la spesa pubblica). Nel mirino sono i più deboli , una vera e propria lotta di classe alla rovescia contro chi ha bisogno di lavoro e di servizi sociali. E il federalismo? Questa