Solo contro tutti
Un interminabile ping pong tra i partiti. Ogni giorno nuove dichiarazioni che smentiscono quelle del giorno precedente. E la tanto attesa riforma della legge elettorale stenta a realizzarsi. Quella legge ideata dall'ex ministro leghista Roberto Calderoli, da lui stesso definita come “una porcata”, fortemente voluta da Silvio Berlusconi che arrivò addirittura a minacciare la crisi di governo nel caso non fosse stata approvata la riforma. Il cosiddetto porcellum, per intenderci, che non permette all'elettore di indicare preferenze sulla scheda. La stessa che delega ai partiti le nomine di Camera e Senato. E un deputato, Roberto Giacchetti, del Partito Democratico che è da 36 giorni in sciopero della fame per chiedere l'approvazione di una nuova legge elettorale. Ce lo racconta Repubblica con un'intervista di Roberto Giacchetti. Quanto pensa di resistere ancora? “Non lo so, però mi sono dato questo obiettivo: cessare lo sciopero della fame nel