Partito Democratico - Circolo di Brugherio

Le hanno sparato qualche giorno fa, appena uscita di scuola. L'hanno colpita con almeno sei colpi di pistola. Malala Yousafzai, quattordici anni appena, è uno dei simboli dei diritti delle donne, e delle bambine, nel Pakistan delle aree tribali, dominato ancora dai taleban e da leggi ancestrali. Era diventata famosa nel 2009, quando aveva aperto un blog , sul sito della Bbc in lingua urdu, sulla condizione delle bambin e nello Swat, allora sotto la piena offensiva dei taleban, che facevano chiudere una scuola dopo l’altra, e distruggevano quelle che si opponevano. Lo scorso anno aveva ottenuto il primo premio nazionale per la pace dal governo di Islamabad ed è stata segnalata per l’International Children’s Peace Prize dal gruppo KidsRights Foundation. L’attacco è stato rivendicato dal Movimento dei talebani del Pakistan (Ttp), alleati di Al Qaeda. “E’ una ragazza dalla mentalità occidentale che passa il tempo a denunciarci. Chiunque criticherà i talebani subirà la stess

Nei giorni scorsi il Guardian ha pubblicato questa foto che arriva dal Pakistan . Una foto che ha fatto il giro del mondo, poichè è davvero il simbolo di un orrore dimenticato . Il Pakistan è un paese allo stremo: le inondazioni dell'ultimo mese hanno colpito indistintamente popolazioni di montagna, rifugiati afghani dell'est e poveri contadini al sud. Interi villaggi sono distrutti e milioni di senzatetto hanno bisogno di tutto . Le autorità nazionali e locali, già alle prese con una povertà endemica e una violenza diffusa, contano sugli aiuti internazionali che, per lungo tempo, saranno l'unico sostegno per milioni di profughi. Per questo il PD ha deciso di promuovere una campagna nazionale che duri nel tempo, per sostenere AGIRE, consorzio di ONG italiane , che operavano da tempo nel paese e subito si sono attivate nelle zone dell'emergenza. Cerchiamo di non dimenticare la tragedia dei pakistani, per ridare la speranza a chi l'ha persa .