Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Massimo Ponzoni

Allevi si deve dimettere

Immagine
A tre settimane dalla bufera giudiziaria che ha investito la provincia di Monza con gli arresti, insieme all'ex assessore regionale ed ex coordinatore brianzolo del Pdl Massimo Ponzoni, del vice presidente Antonino Brambilla, ex assessore provinciale al Territorio che ha curato la redazione del piano territoriale di coordinamento, e dell'ex assessore provinciale al personale, Rosario Perri, il presidente della giunta Dario Allevi non ha ancora provveduto all'annunciato rimpasto di giunta. Lo ha rilevato il Pd , attraverso il consigliere Nadio Limonta , durante la discussione, ieri nell'aula di Palazzo Grossi, dell'ordine del giorno presentato dal partito democratico che chiede le dimissioni del presidente della giunta Allevi. L'ordine del giorno è stato bocciato dalla maggioranza di centrodestra. "Ieri abbiamo assistito ancora una volta al tentativo di far finta che nulla sia successo, alla minimizzazione di fatti gravi – ha commentato il capogruppo

Nuova bufera giudiziaria su Regione e Provincia di Monza

Immagine
Ieri mattina , ad opera dei militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Paderno Dugnano e del Nucleo di Polizia Tributaria di Milano, sono state eseguite cinque ordinanze di custodia cautelare nell'ambito di una vasta ed articolata indagine della Procura di Monza . Spicca, tra le richieste di arresto, il nome di Massimo Ponzoni, attuale s egretario del Consiglio regionale della Lombardia e già Assessore nella Giunta di Roberto Formigoni. E' il terzo caso giudiziario che riguarda l’Ufficio di presidenza del Consiglio in pochi mesi. Inoltre, Ponzoni è il terzo assessore  d ella giunta Formigoni 2005-2010, dopo Prosperini e Nicoli, ad essere colpito da un’inchiesta di questa gravità. Un approfondimento sulla vicenda è stato pubblicato sul sito MB News . Sempre in mattinata, contemporaneamente alle manette, sono scattate anche le perquisizioni in vari uffici e sedi degli interessati dai provvedimenti restrittivi e di altri indagati a vario titolo (in totale una v

Terremoto in Provincia: indagato per corruzione il vicepresidente

Immagine
Il vicepresidente della Provincia Antonino Brambilla Terremoto in consiglio provinciale . Il vicepresidente Antonino Brambilla , assessore all'Urbanistica, è indagato dalla procura di Monza per corruzione. Nella stessa inchiesta anche altri tre esponenti politici molto noti a Monza e in Brianza: il consigliere regionale Massimo Ponzoni (pdl) , l'ex sindaco di Giussano Franco Riva e l'ex assessore provinciale Rosario Perri, dimessosi dall'incarico un anno fa sulla scia delle intercettazioni dell'operazione “Infinito” che ha sgominato le cosche della ‘Ndrangheta nel nostro territorio . Nell'inchiesta, condotta dal sostituto procuratore della Repubblica cittadina Giordano Baggio, altri indagati, tra i quali due imprenditori brianzoli e due funzionari della Regione Lombardia. Al centro delle indagini, secondo l'accusa, operazioni illecite attorno alle aree interessate dai piani regolatori di Giussano e Desio da parte di Brambilla, all'epoca dei

Ora basta.

Due dei locali più trendy della movida milanese, l'Hollywood e The Club, chiusi per droga . Chi l'avrebbe mai detto che si consumasse droga all'interno di questi locali? Secondo le centinaia di intercettazioni che accompagnano l'ordine d'arresto, Citterio per permettere a locali notturni di non avere fastidi, veniva aiutato dall'ex comandante dei vigili, Emiliano Bezzon (indagato per favoreggiamento e abuso d'ufficio), ma anche da numerosissimi funzionari pubblici. A cominciare da Rita Amabile (accusata di abuso d'ufficio), ex braccio destro del sindaco Letizia Moratti, ma anche da funzionari della Provincia e della Regione. Dopo gli scandali che hanno coinvolto Piergianni Prosperini (ex assessore al Turismo della Regione Lombardia indagato per corruzione aggravata, turbativa d´asta e truffa ai danni della Regione), Mirko Pennisi (ex consigliere comunale del capoluogho lombardo che incassava la tangente proprio davanti a Palazzo Marino), Massimo Po