Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Lavitola

«Sono cose che non esistono su cui io scagionerò naturalmente tutti»

Immagine
«Sono cose che non esistono su cui io scagionerò naturalmente tutti».  Così il 24 agosto, parlando al telefono con Valter Lavitola che si trovava a Sofia, il presidente Silvio Berlusconi lo rassicurò sulla nuova indagine avviata a Napoli, di cui aveva dato notizia (guarda un po') il settimanale della Mondadori Panorama . Ieri è stata depositata dai pm napoletani la trascrizione della chiamata tra il presidente del consiglio e il faccendiere. I due, come si evince dalle trascrizioni, si preoccupano della possibilità di essere intercettati. Quindi Berlusconi cosa decide di fare? Ieri è andato da Napolitano e, anzichè preoccuparsi di dirgli come intende tirarci fuori dai guai economici, lo ha implorato di firmare un decreto legge per fermare le intercettazioni . Il NO del Presidente della Repubblica è stato netto e inequivocabile , e segna - di nuovo - uno scontro istituzionale ai vertici dello Stato, in uno dei momenti più delicati che l'Italia vive da decenni. Infat