Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Cinema

La nuova legge sul cinema

Immagine
Entrerà in vigore da gennaio, prevede un nuovo fondo per i finanziamenti, incentivi ai giovani e criteri più oggettivi per la selezione dei film da sostenere Giovedì 3 novembre è stata approvata in maniera definitiva la nuova legge “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo”, che regola la gestione statale dei finanziamenti per il cinema e istituisce nuovi organi specifici. Il ministro per la Cultura Dario Franceschini ha detto che è una riforma «attesa da decenni», e ha spiegato che prevede «regole trasparenti e più risorse per film, sale e giovani». Leggiamo dal sito de Il Post Per la legge, il governo aveva chiesto un consulto anche a Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore, Roberto Benigni, Paolo Sorrentino, tutti registi vincitori del premio Oscar, che si erano incontrati con Franceschini e con il presidente del Consiglio Matteo Renzi lo scorso gennaio. La legge istituisce un Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e l’audiovisivo, un nuovo ente per gestire i fi

‘Quel grande progetto di una legge organica sul cinema non è più un sogno ma una realtà’ Stanziati 400 milioni l’anno per il settore

Immagine
“Quel grande progetto di una  legge organica sul cinema  non è più un sogno ma una realtà. Siamo ad un passo dall’approvazione definitiva, non c’è ancora il bicameralismo non paritario, ma siamo fiduciosi che nell’arco di qualche settimana ci possa essere l’approvazione definitiva alla Camera”. Lo ha detto il premier  Matteo Renzi , parlando nella sala delle Udienze di Palazzo Vecchio a Firenze, alla conferenza stampa di presentazione della nuova legge sul cinema ,  passata in Senato giovedì scorso , insieme al ministro dei Beni culturali  Dario Franceschini . “E’ una legge che è attesa da 40 anni, prevede  400 milioni all’anno che corrispondono al 60% in più rispetto ai 150 milioni . Con la nuova normativa sul cinema le commissioni ministeriali saranno sostituiti da un sistema di incentivi automatici. Il superamento della commissione e dell’autorizzazione attraverso un timbro è qualcosa di simile alla presentazione del progetto di Industria 4.0 del ministro Calenda. Chi h

Cinepanettoni

Immagine
Torna la tassa sul cinema che era già comparsa nelle prime bozze del milleproroghe. La ripropone con un emendamento in Senato il governo. Un euro . in più a biglietto (sale parrocchiali escluse) per coprire le agevolazioni fiscali alla produzione cinematografica. Il testo proposto DAL GOVERNO prevede che «a decorrere dal primo luglio prossimo e fino al 31 dicembre 2013» sia istituito «per l'accesso alle sale cinematografiche, ad esclusione di quelle delle comunità ecclesiali e religiose, u n contributo speciale a carico dello spettatore pari ad un euro da versare all'entrata del bilancio dello Stato» La maggiorazione va a sommarsi ai già astronomici prezzi proposti dalle sale cinematografiche. Guardare un film quindi ci costerà mediamente 10 euro . DoppiaM