La furbizia al potere

In questi giorni sul nostro blog ci siamo concentrati a raccontare delle incredibili vicende brugheresi, ma allargando un momento lo sguardo è facile accorgersi che, purtroppo, la furbizia politica sta diventando la il tratto distintivo del governo del centrodestra .

- Aldo Brancher, nominato da pochi giorni Ministro del Federalismo, si avvale della norma sul legittimo impedimento per sfuggire ad un processo, confermando così i sospetti di molti, su una nomina a Ministro fatta apposta per consentirgli di beneficiare di questo privilegio.

- A più di due anni dalla vittoria di Parigi, nuovo cambio della guardia al vertice di Expo, con le dimissioni, di ieri, di Lucio Stanca, dopo mesi di dissidi all'interno del centrodestra e di polemiche per il doppio stipendio che percepiva, come parlamentare e come amministratore della società dell'Expo.

Una persona che si fa nominare Ministro per sfuggire alla giustizia, un'altra che abbandona una società allo sbando dopo aver percepito due stipendi, un Sindaco che resta aggrappato alla poltrona grazie al trasformismo di un consigliere comunale, un consigliere comunale che dopo 20 anni di incarichi col centrosinistra passa con disinvoltura al centrodestra...

E' il trionfo della furbizia al potere.
Sono vicende come queste a far perdere credibilità alla politica, o a far credere che "sono tutti uguali, la politica è una cosa sporca, chiunque pensa solo ad occupare una poltrona".

Questa idea di politica mi fa arrabbiare molto, perchè non è vera. La politica non è solo furbizia.

Lo dico pensando alle tante persone impegnate che lo fanno con vera passione e senza alcun tornaconto personale, lo dico pensando ai tanti militanti che da ieri si impegnano volontariamente per ore e ore per la nostra festa democratica, ai giovani che si stanno formando e impegnando a livello locale.

Lo dico pensando anche alle tante persone di centrodestra che vivono un servizio disinteressato alla politica. E che dovrebbero essere le prime a ribellarsi alle furbizie di alcuni loro compagni di viaggio.

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