Post

La prima bacchettata dell'anno

Immagine
La proroga automatica delle concessioni per balneari e ambulanti, voluta dal Governo, è in aperto contrasto con le normative europee. A bacchettare la maggioranza anche il Capo dello Stato, Sergio Mattarella.  La destra però finge di non capire. Continua con la propaganda, prende in giro tutti, se ne frega dell’economia del Paese e, per quel che riguarda le spiagge, anche della sostenibilità ambientale.  Una cambiale elettorale scaduta, che pagano gli italiani.

Verso le provinciali

Immagine
Ieri sera la Direzione Provinciale del PD Monza Brianza.  Il 3 marzo si vota per la provincia e oggi abbiamo definitivamente avviato il percorso che ci porterà a questo appuntamento importante.  Abbiamo ribadito la volontà di proseguire con l'esperienza di Brianza Rete Comune e di unire le forze di chi anche nel nostro territorio vuole più attenzione per l'ambiente, per il trasporto pubblico locale, per una sanità a misura di cittadino e per un'edilizia scolastica che riqualifichi i nostri istituti come meritano i nostri giovani studenti.  Tra pochi giorni insieme alla coalizione avremo un candidato Presidente e costruiremo una proposta competitiva che sottoporremo a tutti i Consiglieri Comunali chiamati a votare in questa elezione di secondo livello.  Lorenzo Sala

Solo bugie e passerelle

Immagine
Durante la discussione sulla Manovra di Bilancio la destra ha bocciato un nostro emendamento che chiedeva una cosa semplice: definire risorse chiare e definitive per l’Emilia-Romagna.  Dopo 7 mesi a cittadini e imprese sono arrivate briciole. Sono stati stanziati meno della metà degli 8,5mld di euro necessari. Un ritardo inaccettabile dentro ad un quadro burocratico poco chiaro, inutilmente complicato.  Meloni prometteva il 100% degli indennizzi. Ad oggi, questa, si è rivelata una grande bugia.

Nel degrado

Immagine
I fatti, ancora una volta, a smentire le parole della Giunta Assi.  Dopo anni a spiegare come Brugherio fosse sporca, poco curata, stiamo assistendo a quanto la cura della nostra città sia peggiorata con l'amministrazione della destra. La vetta è stata raggiunta nei giorni scorsi, dopo la notte di Capodanno, quando intere aree cittadine sono rimaste abbandonate per giorni nel degrado e nella sporcizia.  L'amministrazione, che si diceva "in mezzo alle persone", dove è finita?

Meloni, quando condanni?

Immagine
Roma, 7 gennaio 2024. E sembra il 1924.  Meloni condanni e prenda le distanze da quanto avvenuto ieri ad Acca Larenzia, tra vergognosi saluti romani e inneggiamenti al fascismo. Non possono rimanere ambiguità.  Presenteremo un’interrogazione al Ministro Piantedosi: le organizzazioni neofasciste vanno sciolte immediatamente, come dice la Costituzione.  Elly Schlein

"Informiamoci meglio" sui tagli per la disabilità

Immagine
La destra in Lombardia ci invita a "informarci meglio" sui tagli ai sussidi per l'assistenza dei disabili gravi, tentando di nascondere sotto il tappeto gli inaccettabili tagli della giunta Fontana e del governo Meloni. Dopo l'approvazione della recente delibera regionale avvenuta il 28 dicembre scorso, diversi sindaci e organizzazioni di volontariato che si dedicano alle necessità delle persone con disabilità ci hanno contattati allarmati per i contenuti di tale delibera, che prevede a partire dal 1 giugno 2024 un taglio mensile di sostegno finanziario di 250 euro per coloro che hanno una disabilità grave e una riduzione di 200 euro al mese per coloro che dipendono vitalmente da apparecchiature mediche. Inoltre, i giovani disabili scolari e coloro che vivono con spettro autistico subiranno una diminuzione del sostegno finanziario da 750 a 400 euro al mese. Sono queste informazioni fuorvianti e strumentali? Al momento, ci risulta che il bilancio prevede solo un aument

Noi siamo l'alternativa

Immagine
Meloni non sa cosa siano le liste d’attesa, il caro mutui e il caro vita che pesano sul vigilante che guadagna 5 euro l’ora e sulla giovane madre che prende 900 euro di stipendio e ne paga 850 di mutuo.  Mente al Paese ed è un mix di bugie e vittimismo. Noi siamo l’alternativa.  Elly Schlein

Nel segno dei Magi

Immagine
Oggi si festeggia l'Epifania, una ricorrenza speciale per la nostra città.  Brugherio infatti custodisce le reliquie dei Re Magi, secondo una tradizione che rimanda a Sant'Ambrogio e al dono dei frammenti delle falangi dei Magi alla sorella Santa Marcellina, che si era ritirata in vita contemplativa in quella che oggi è la cascina e la chiesetta di Sant'Ambrogio.  Ed è proprio da Sant'Ambrogio che nel 1613 le reliquie furono portate in corteo nella chiesa di San Bartolomeo.  Se la presenza dei Magi a Brugherio ha certamente un valore preziosissimo per chi crede, anche i non credenti possono però ritrovare nella figura di tre persone in cammino, in ricerca e che si fanno domande, uno spunto su un tratto "identitario" della nostra città e un invito a comportarsi come loro ogni giorno.

Le bugie di Giorgia Meloni in conferenza stampa

Immagine
Più di tre ore di conferenza stampa e tante inesattezze, incertezze, vere e proprie bugie. E’ quanto è riuscita a fare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel tradizionale incontro con i giornalisti, che doveva essere di fine anno, ma che è diventato invece di inizio anno dopo i ripetuti rinvii per motivi di salute.  Con l’aiuto del  Post , abbiamo messo in fila le bugie più rilevanti dette da Giorgia Meloni.  “La crescita italiana è stimata superiore a quella europea”  Falso. La Commissione UE stima la crescita in Europa per il 2024 mediamente all’1,3%, mentre quella italiana solo allo 0,9%.  “Abbiamo diminuito le tasse tagliando la spesa pubblica”  Falso. Non solo non diminuiscono le tasse ma aumenta la spesa pubblica di ben 15 miliardi.  “Siamo il primo Governo che ha tassato le banche”  Falso. Non c’è stata alcuna tassazione sugli extraprofitti bancari e allo stato attuale nessun istituto di credito ha versato un euro in più rispetto al passato allo Stato.  “Autonomia: l’uni

Il regolamento che non c'è

Immagine
Il regolamento che non c'è. Potremmo definire così il famoso regolamento di sicurezza urbana tanto decantato dal Sindaco Assi e dalla sua maggioranza.  Già, perché di questo regolamento, sbandierato dall'amministrazione alla città e ai giornali, sul sito del Comune non vi è traccia, come giustamente segnalano diversi cittadini.  Abbiamo investigato: la risposta è che il regolamento non è stato ancora pubblicato sul sito, e nemmeno sull'Albo pretorio, perché il verbale della delibera del Consiglio Comunale, coi ventotto emendamenti presentati come opposizione, è lungo da scrivere.  Dunque, a differenza di quanto ipotizzano i giornali e afferma l'amministrazione, ne consegue che il regolamento non è ancora valido.  Di che grandi risultati ottenuti grazie a esso parla il Sindaco?  Non si è accorto che il regolamento non è ancora valido?

Solo scuse e vittimismo

Immagine
Oltre due ore di conferenza stampa per non dire nulla, continuare con il solito atteggiamento vittimista, con i soliti attacchi alle opposizioni, con la solita creazione di nemici immaginari, senza mai dare risposte ai problemi del Paese.  La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, continua a descrivere un Paese dei balocchi, ma non ha un minimo di contezza dei problemi reali, dalla sanità al lavoro. Gravi sono le falsità che continua a raccontare. Come sempre molta propaganda e attacchi ingiustificati all’opposizione. Sarà un anno complesso ma né lei, né il suo governo, sono all’altezza di quello che ci aspetta.  Meloni, quando ci parlerai di quale futuro immagini per l’Italia? Tutto il resto è noia.  Francesco Boccia e Chiara Braga , Capogruppo al Senato e alla Camera

Lombardia, la destra taglia i sussidi sulle disabilità

Immagine
La destra fa cassa sulla pelle dei più deboli.  Il Governo Meloni e la Giunta Fontana hanno tagliato i sussidi per i caregiver familiari che assistono le persone con disabilità gravissima, che verranno ridotti da 650 a 400 euro mensili, per le studentesse e gli studenti disabili e per le persone affette da disturbi dello spettro autistico.  Fondi già insufficienti che vengono ulteriormente abbassati. Mentre la giunta lombarda sostiene di voler colmare il taglio del Governo, i fondi che ha stanziato serviranno solo per pochi mesi.  Malgrado queste astratte rassicurazioni sulla carta che cerca di dare la destra, i tagli peseranno sulle famiglie che vivono già in una condizione di grave fragilità. Chi non può fare a meno di un sostegno costante viene duramente colpito, con buona pace della tanto sbandierata attenzione per la famiglia.  Poche settimane fa in sede di bilancio avevamo presentato le nostre proposte per fermare questa deriva, rimaste però inascoltate e bocciate dalla destra. N

Per la dignità dell’Italia

Immagine
Le pistolate di Capodanno sparate dall’arma di un deputato sono un fatto grave, perché hanno ferito una persona e anche perché infangano le istituzioni e coprono di ridicolo il Paese.  La destra non può derubricare tutto a “fatto di cronaca”, quando in passato per molto meno hanno aizzato campagne d’odio. Il fatto è politico e Meloni deve prendere provvedimenti.  Delmastro e Pozzolo, incapaci e pericolosi, non possono rimanere impuniti, serve un passo indietro. Meloni invece di coprirli faccia chiarezza.  Per la dignità dell’Italia.  Elly Schlein

Grida manzoniane

Immagine
Tanto rumore per nulla.  Questa è stata la retorica della Giunta Assi sul divieto di usare i botti nella notte di San Silvestro. Alla prova dei fatti abbiamo avuto una notte di Capodanno che si è distinta come una delle più "rumorose" degli ultimi cinque anni.  Il motivo è semplice: il pensare da parte del Sindaco Assi che basti emettere una legge che divieti una cosa per far sì che questa scompaia. Per tutta la notte del 31 dicembre scorso non si è vista in strada nemmeno una volante della polizia locale: se non c'è controllo e garanzia di far rispettare le regole, che senso ha  continua e petulante  retorica sulle regole da parte dell'amministrazione? Si riduce tutto alle grida di manzoniana memoria: tantissime norme e codicilli che restano solo intenzioni su carta. Il tutto di fronte a una città sempre più stanca delle tante, troppe, parole che vengono dal Sindaco. A quando i fatti?