Partito Democratico - Circolo di Brugherio

L’effetto combinato di questa legge elettorale e della riduzione del numero dei parlamentari fa sì che se la destra prendesse il 40 per cento, e il fronte opposto si dividesse in parti uguali, a Meloni, Salvini e Berlusconi andrebbero il 70% dei seggi. Per questo ho fatto un appello al voto utile: siamo gli unici che possono vincere nei collegi uninominali. È incontestabile.  Chi non vuole la destra, ma vota 5 Stelle e terzo o quarto polo, in realtà semplicemente fa stravincere la destra. Possiamo rigirare un destino che sembra già scritto, possiamo farcela.  Sul tema delle riforme costituzionali, io sono contro il presidenzialismo, lo trovo una scorciatoia insidiosa, il modo populista di dire ai cittadini: guardate, le cose non vanno bene, datemi tutti i poteri in mano e risolvo io. Una legislatura che si imbarca in uno scontro di civiltà su un cambio di Costituzione è l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno. Mandare a casa Mattarella è il vero obiettivo delle destre, ma noi ci opporremo

Secondo appuntamento di 1000 piazze per l'Italia , la campagna di mobilitazione che si concentra su tre priorità del PD per il Paese.  Dopo il caro bollette è ora la volta della scuola, appuntamento che si svolgerà in concomitanza con il ritorno in aula di studenti e insegnanti in molte parti del territorio nazionale.  1000 piazze per la Scuola vedranno il PD mobilitato sabato e domenica, 10 e 11 settembre, nelle piazze con banchetti, iniziative e volantinaggi per illustrare il programma del PD per la scuola, dai libri di testo e trasporti gratuiti per le famiglie con redditi medi e bassi all'accesso universale e gratuito alle mense scolastiche, dalla Scuola dell'infanzia (3-6) anni universale e gratuita alla valorizzazione degli insegnanti aumentando i loro stipendi per allinearli alla media europea.  Ci trovate a Brugherio per parlare di scuola:  - Sabato 10 al mercato cittadino , dalle  9:30 alle 12:30, e al parco Increa , dalle 15:00 alle 18:00  - Domenica 11 in piaz

Nel Lazio i cittadini che abitano nei palazzi delle case popolari non pagheranno l’aumento delle bollette: lo farà la Regione. Ma, come ha proposto il PD, bisogna ottenere un intervento italiano ed europeo su un tetto massimo, ci vuole un contratto sociale per le famiglie più fragili e le microimprese e il raddoppio del credito di imposta per compensare gli extra costi delle imprese.  In un’Italia dove la povertà assoluta è triplicata negli ultimi 15 anni, con 4 milioni di persone che rinunciano a curarsi per motivi economici e una dispersione scolastica del 13%, le destre propongono la flat fax che riduce la progressività delle aliquote e che può portare al taglio di sanità, scuola e politiche sociali. Uno schiaffo in faccia alla dignità delle persone che conferma un dato: il populismo non aiuta il popolo, lo usa.  Tra noi e le destre ci sono scelte sostanziali diverse: noi crediamo che investire sull’innovazione per ridurre le disuguaglianze non sia un "favore" ai poveri ma

Ci risiamo. Ancora una volta Fontana chiede al Governo di intervenire dopo che la sua Giunta ha messo la testa sotto la sabbia. Questa volta, l’allarme riguarda i teatri e i cinema che rischiano di spegnere le luci a causa del caro-bollette. Ma il nostro settore audiovisivo e la nostra produzione teatrale sono in difficoltà da tempo, non solo da quando sono aumentati i costi dell’energia. Da anni il PD chiede alla Giunta Fontana-Moratti di intervenire, ma hanno sempre risposto picche, incuranti delle possibili conseguenze per le famiglie che lavorano in quel settore. Adesso, Fontana chiede al Governo di agire nonostante sia stata proprio la Lega a determinarne la caduta. Non basta sollevare il problema in occasione del Festival del Cinema di Venezia: Regione Lombardia deve fare la propria parte ogni giorno.

I 5 Stelle si sono autoesclusi dalla possibilità di realizzare il programma insieme. Non potranno mai vincere e attuarlo. Noi sì, noi possiamo contendere la vittoria alla destra.  Il nostro programma è fortemente progressista su ambiente, lavoro, diritti e anche su scuola e cultura . Come lo è la piattaforma della mia segreteria. E questo non perché io a Parigi sia stato contagiato da un qualche virus esotico, ma perché l’Europa, il mondo, l’Occidente vanno in quella direzione.  Le crisi drammatiche dell’ultimo decennio portano a sinistra, portano alla sostenibilità sociale e ambientale. Se non si fa così, non regge l’intelaiatura, sempre più fragile, delle democrazie occidentali.  E il 5 Stelle resta su questo il partito di Grillo. Di chi ha sempre detto che destra e sinistra sono uguali. Non lo sono e non lo saranno mai .  Non esiste la sinistra a targhe alterne. E non si può fare i progressisti della domenica.  La causa della crisi energetica non è la guerra in astratto. La causa ha

Questa  domenica ,  11 settembre ,  alle 9:30 ,   vi aspettiamo  in piazza Roma per  Brando for breakfast : una colazione elettorale in compagnia di  Brando Benifei , Capodelegazione PD al Parlamento Europeo, e  Vincenzo Di Paolo , Candidato alla Camera e Capogruppo in Consiglio Provinciale, un momento informale per parlare di Brianza, Europa e Giovani.  Vi aspettiamo!

Sento molti slogan urlati dagli altri partiti, che coltivano il piccolo interesse e guardano al breve periodo. Letta invece ha un modo serio di affrontare le questioni ed è costretto a lottare in un contesto e in un Paese che non sembra voler ascoltare spiegazioni, ma solo slogan.  Questi continui attacchi al PD da parte di 5 Stelle e Calenda sono irragionevoli, ma soprattutto politicamente incomprensibili. C’è un vero accanimento: considerano il PD come l’unico nemico .  Ma dov’è la ragione? Non pensano anche al loro futuro? Che ritorno possono avere in un Paese con una maggioranza assoluta di destra? È questo il loro disegno? Lo trovo un atteggiamento surreale, postmoderno.  L’alleanza tra PD e Calenda era firmata e strafirmata. Poi Calenda ci ha ripensato. Evidentemente non si è voluto capire che è la legge elettorale che obbliga ad alleanze ampie. A destra, dove esistono diversità anche maggiori, l’hanno capito benissimo.  I francesi commentano: noi abbiamo la Le Pen e la consideri

Da eroi a vittime di una strumentalizzazione politica: è quello che ha dovuto subire la Protezione Civile di Lodi per le polemiche assurde dell’Assessore regionale Pietro Foroni. Nonostante la presenza a festività istituzionali, manifestazioni sportive, feste religiose, iniziative folcloristiche e oltre un anno di supporto agli hub vaccinali, la Giunta Fontana-Moratti ha deciso di criticare i volontari che da sempre si prestano per garantire sicurezza alle iniziative locali e cittadine. Una polemica vuota e ingiusta, volta a trascinare nell’agone politico un’organizzazione terza ed imparziale. Si lascino stare i volontari!

Mancano meno di 3 settimane al voto del 25 settembre, un appuntamento che sarà decisivo per il futuro dell’Italia.  Lo abbiamo detto sin dall’inizio: nessun destino è già scritto. Questa destra si può e si deve fermare. Per farlo serve l’impegno e il sostegno di chi, come noi, non si rassegna all’idea che l’Italia finisca nelle mani di chi vuole riportarla indietro nel tempo, di chi vuole consegnarla a Putin e Orbàn, di chi sventola la bandiera del populismo e soffia sulla paura delle persone.  Oggi apriremo la nostra  campagna elettorale  da  Piazza Santi Apostoli a Roma , a partire dalle  ore 18:30 .  Ci troverete lì, come sempre: in piazza, tra le persone, con le nostre idee, con i nostri candidati, i nostri volontari e la nostra comunità. E con la voglia di costruire un futuro migliore per le cittadine e i cittadini del nostro Paese. Per un’Italia più giusta, che metta al centro il futuro dei giovani, le politiche per il lavoro e la crescita, la difesa dell’ambiente e la lotta alle

Prima volta che voti?  Assicurati di arrivare pronto a questo appuntamento elettorale. Far valere il tuo diritto è facile: basta presentarti al tuo seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale.  Controlla subito di essere in possesso della tessera elettorale.  Non ce l'hai ancora?  Basta che passi dallo Sportello polifunzionale in piazza Battisti, il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:30 oppure il mercoledì dalle 14:00 alle 18:00, per ritirala senza problemi.  Se avessi difficoltà a passare puoi mandare un tuo genitore munito di delega.  Proprio sulla tessera elettorale trovi il numero di seggio dove devi recarti per esercitare il tuo diritto di voto.  Preso nota di tutto? Bene, ora non ti resta che far sentire la tua voce!

La questione della tassazione ha svelato il vero volto della destra:   abolire il reddito di cittadinanza e introdurre la flat tax. L’idea di base è che la povertà è una colpa individuale, non un problema sociale : le tasse abbassate ai ricchi le pagano i poveri che perdono servizi. I l principio corretto è già in Costituzione ed è la progressività: chi ha di più deve dare di più .  La destra è forte perché è abilissima a puntare il dito in basso, verso chi sta peggio, e farne un capro espiatorio. Ma siamo ancora in grado di recuperare e vincere.  Ho accettato la candidatura da indipendente c on il PD dopo un percorso di partecipazione sui temi che ci ha portato a riallacciare i fili con mondi con cui c’era stata una rottura.  A partire dalle  Agorà democratiche , abbiamo scritto un programma che parla di contrasto alla precarietà, alle disuguaglianze, alla crisi climatica su cui si sono tanto mobilitati. Il nostro piano giovani nasce da lì e mette al centro la garanzia di una pensione

È iniziata questa settimana con quattro gazebo in diverse zone della città la nostra campagna elettorale per le elezioni nazionali.  Con 1000 piazze per l'Italia: contro il caro bollette , abbiamo incontrato tante persone parlando di problemi concreti e presentando le nostre proposte per costruire un Paese più giusto, più verde, più vivo.  Una campagna in linea con la nostra identità: sempre per qualcosa, mai contro qualcuno. E sempre forti dei nostri valori.  Appuntamento alla prossima settimana!

Care democratiche e cari democratici,  mancano tre settimane.  Tre settimane per supportare il nostro programma per un'Italia democratica e progressista. L’unico che può restituire speranza al Paese. L’unico che difende l’ambiente, che dà finalmente centralità al lavoro e alla giustizia sociale, che investe sulla scuola e la sanità pubblica, che estende e tutela i diritti delle persone. L’unico che vuole tenere l’Italia saldamente nel cuore dell’Europa della solidarietà, del benessere e della pace.  Tre settimane per scongiurare quello che da una vita intera combattiamo, ciascuno come può e come sente. Scongiurare che l'Italia sprofondi a destra e si consegni a chi vuole riportarla indietro, a un passato di disuguaglianze, isolamento, discriminazioni.  L’impegno che voi, donne e uomini del PD, mettete e metterete al mio fianco, da oggi al 25 settembre, non è una scelta di campo. È una scelta di vita e di futuro.  Sapervi oggi nelle piazze, nei mercati, tra la gente, regala nuov

La squadra di candidati Brianzoli del PD al parlamento.  Nelle prossime settimane parleremo dei temi e delle battaglie che porteremo avanti in vista delle elezioni, cercando di arrivare ad ogni persona per costruire il futuro del nostra Provincia. Un’Italia democratica e progressista è possibile. Noi ci siamo, avanti insieme con forza verso il 25 settembre!