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Rigenerazione Urbana: più cantieri e meno ricorsi

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Si chiama Rigenerazione Urbana e significa favorire il recupero degli immobili e delle aree dismesse o ammalorate. È un modo per rendere migliori le nostre città e, allo stesso tempo, per limitare il consumo di suolo, con il ruolo fondamentale degli operatori privati.  La Regione aveva approvato una legge a fine 2019 che il PD, da subito, aveva indicato come a forte rischio di generare contenziosi, anche perché la legge regionale entrava pesantemente in un campo che è lasciato alla competenza dei Comuni. E, infatti, poco dopo scatta il ricorso di un privato davanti al TAR, che pretende l’applicazione della legge regionale, a lui più favorevole, anziché le regole previste dal Comune di Milano. La vicenda arriva alla Corte Costituzionale, che dà torto alla Regione e dichiara la normativa parzialmente incostituzionale.  Questa situazione ha bloccato gli investimenti: il PD, con i Consiglieri regionali Matteo Piloni e Carmela Rozza , ha proposto modifiche in grado di far funzionare meglio

Uniti, oltre le frontiere

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Il 14 giugno 1985 i governi di Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi decidevano di eliminare progressivamente i controlli alle frontiere interne e di introdurre la libertà di circolazione per tutti i cittadini dei paesi firmatari e di altri paesi dell’Unione Europea: nasceva così il primo embrione dello spazio Schengen.  L’accordo e la convenzione, nonché gli accordi e le regole connessi, formano insieme l’«acquis di Schengen», che è stato integrato nel quadro dell’Unione europea nel 1999 ed è diventato legislazione dell’UE. Il Trattato di Lisbona ha istituito lo «spazio senza frontiere interne, in cui sia assicurata la libera circolazione delle persone», realizzando così uno dei più importanti obiettivi del processo di integrazione europea.  Oggi, ventisei Paesi -di cui ventidue dei ventisette Stati membri- fanno parte dello spazio Schengen. Dopo le due guerre mondiali ci sono voluti molti anni per abolire le frontiere e rafforzare la fiducia reciproca in un continente

Forum Regionale salute: Sanità e Recovery fund

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In diretta domani, lunedì 14, alle ore 18 sulla pagina Facebook del PD Lombardia e sulle pagine delle federazioni provinciali si discuterà sulla presentazione del lavoro "Sanità e Recovery fund".  Sono molti gli aspetti su cui soffermarsi dopo oltre un anno di pandemia le mancanze e gli errori di una gestione regionale superficiale dovranno portare dei cambiamenti sulla portata della sanità regionale anche alla luce dei futuri investimenti provenienti dal Recovery fund.  Ne parleremo con Elena Carnevali, Vinicio Peluffo , Gian Antonio Girelli e Fabio Pizzul .  Dopo la diretta, i lavori del forum continueranno e parteciperà anche l'Europarlamentare Pierfrancesco Majorino e i Consiglieri regionali della Commissione Sanità, Samuele Astuti , Carlo Borghetti , Antonella Forattini e Carmela Rozza .  Per poter partecipare ai lavori del forum, potete iscrivervi mandando una mail a organizzativo@pdlombardia.it 

L'Italia deve risarcire Taranto

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"Siamo impegnati a capire come a livello nazionale possiamo dare una mano a  Taranto . Bisogna guardare al futuro con gli investimenti che il governo ha deciso per un miliardo e 800 milioni, che faranno voltare pagina a questa città. L’Italia intera deve risarcire Taranto, sono venuto per dimostrare vicinanza alla città, soprattutto per parlare con i cittadini e le istituzioni." Enrico Letta , Segretario nazionale del Partito Democratico

Migliora l’Italia, dai forza al PD

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Siamo stati in prima linea – in Europa, nel governo nazionale, nelle amministrazioni locali – per promuovere e applicare le misure di cui l’Italia aveva bisogno per vincere la pandemia nei mesi più duri della storia della Repubblica.  Siamo ogni giorno in prima linea nel sostenere lealmente, con le nostre idee e la nostra identità, il governo guidato da Mario Draghi e il suo impegno per risollevare il Paese e dargli un nuovo modello di sviluppo, più sostenibile e giusto.  Siamo e saremo sempre in prima linea nel nostro impegno per migliorare l’Italia.  Per farlo abbiamo bisogno del tuo sostegno. È una scelta che concretamente non ti sottrae nulla, ma che pesa moltissimo. Perché significa fiducia. Significa credere nella nostra comunità democratica e consentirle di rafforzare, ogni giorno, l’impegno per il bene dell’Italia.  È quando siamo INSIEME che siamo più forti. È quando dimostriamo di essere davvero una comunità che onoriamo il ruolo che la Costituzione riconosce ai partiti polit

Vaccini bene comune, nonostante Salvini e Meloni

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Giovedì 10 giungno al Parlamento Europeo ha vinto chi vuole rendere il vaccino anti-Covid un bene comune con una deroga ai brevetti sui vaccini: dopo che mercoledì è passato un emendamento in tal senso alla risoluzione sui vaccini sostenuto dagli Eurodeputati PD, con voto contrario di Fratelli D’Italia e Forza Italia e astensione della Lega, giovedì mattina  il Parlamento Europeo ha approvato la risoluzione, nonostante il mancato sostegno nel voto finale da parte di Forza Italia, FDI e Lega.  Come al solito quando si arriva al dunque la destra fa la destra e respinge le proposte che vanno nella direzione di tutelare la salute prima del profitto, rifiutandosi così di supportare la posizione che il Parlamento Europeo ha espresso in linea con le proposte del Presidente degli USA Joe Biden.  Un risultato importante per il fronte progressista in Europa e  un’indicazione chiara alla Commissione Europea: basta timidezze, si proceda presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio in modo compat

Figliuolo ha salvato la Lombardia dall'incompetenza di Fontana

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Era fine marzo e il malgoverno della coppia Fontana-Moratti era sotto gli occhi di tutti, la campagna vaccinale era bloccata e la nostra regione era gli ultimi posti per percentuale di vaccini utilizzati: un disastro le cui responsabilità politiche sono chiare ed evidenti.  Da Roma furono costretti a inviare in Lombardia il generale Figliuolo e il Commissario Curcio per cercare di rimettere in carr eggiata una regione completamente in balia dell’incompetenza della giunta regionale. In poche settimane fu finalmente accantonata Aria e il disastroso piano proposto dalla Moratti e seguendo le linee del generale Figliuolo la nostra regione ha ripreso a vaccinare e oggi finalmente inizia a essere all’altezza del proprio nome.  Sono le parole di Figliuolo che certificano in maniera netta l’incompetenza di Fontana e della Giunta: “La Lombardia è partita male nella campagna vaccinale anche a causa di gravi problemi dei sistemi informatici. Ora si è ripresa anche grazie alla struttura commissari

37 anni senza Berlinguer

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"La città sembra un mare di rosse bandiere, e di fiori e di lacrime e di addii" cantavano i Modena City Ramblers, riferendosi al Funerale di Enrico Berlinguer.  Dal malore a Padova durante un comizio, il 7 giugno, alla morte, l'11 giugno fino al funerale di Stato il 13, un'intera comunità si strinse attorno al proprio Segretario.  Il Presidente Pertini, che accompagnò la salma sull'aereo presidenziale, dichiarò: «Lo porto via come un amico fraterno, come un figlio, come un compagno di lotta»  Ciao Enrico. 

Al fianco delle Sindache e dei Sindaci che lottano ogni giorno

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È sulle spalle delle tante Sindache e dei tanti Sindaci che ricadono le grandi responsabilità dell’amministrazione quotidiana: è  a loro che milioni di cittadini, nei comuni grandi e piccoli, si rivolgono quando c’è un problema.  Eppure, i mezzi delle amministrazioni locali sono spesso limitati: c’è grande discrepanza tra il lavoro chiesto dai territori e le risorse e i mezzi messi a disposizione delle prime e dei primi cittadini.  In questo quadro, la recente vicenda di Crema esemplifica purtroppo questa criticità: pochi mezzi, tante responsabilità.  La solidarietà alla Sindaca di Crema,  Stefania Bonaldi  ha bisogno di essere trasformata in proposte concrete: apprezziamo la notizia che  Matteo Ricci ,  Coordinatore PD dei Sindaci e delle Sindache,  lavorerà insieme al Presidente dell’ANCI  Antonio Decaro  per cambiare le cose, e auspichiamo dei risultati concreti.

Tutela dell’Ambiente in Costituzione: primo ok del Senato

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L’Aula del Senato ha approvato ieri, in prima lettura, il ddl per l’inserimento della  tutela dell’Ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi  in Costituzione. Favorevoli 224 senatori, nessun voto voti contrario, astenuti 23.  Il provvedimento passa ora all’esame della Camera.  Il ddl in quanto costituzionale avrà bisogno di  quattro letture .  “Siamo in presenza di un evento storico:  modifichiamo e integriamo la nostra Costituzione in nome della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli animali . E’ la prima volta che si modifica la parte dei principi della Carta. E’ una grande innovazione della nostra Costituzione”.  Così il Senatore  Andrea Ferrazzi , capogruppo PD in Commissione Ambiente a Palazzo Madama nella sua dichiarazione di voto sul disegno di legge di riforma costituzionale per l’inserimento della tutela della natura in Costituzione.  “È il frutto di un lavoro compiuto insieme con molte forze politiche. L’ambiente in Costituzione non c’era perché nel ’48 diverso era

Vaccini Covid: in Lombardia non è andato tutto bene...

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Lo sanno tutti, lo dicono tutti: la prima fase della campagna vaccinale lombarda è stata un vero disastro. Il malgoverno della coppia Fontana-Moratti era sotto gli occhi dell'Italia e la nostra regione è stata per lungo tempo relegata agli ultimi posti delle classifiche di efficienza. Un’altra, triste, prova dell’incapacità amministrativa di questa Giunta regionale.  Solo grazie all’arrivo del Gen erale Figliuolo e alla struttura commissariale mandata in Lombardia da Roma anche la nostra regione ha iniziato a muoversi e a vaccinare, interpretando quel ruolo di eccellenza che ci si aspetta sempre dalla Lombardia.  Dopo il buco nell’acqua di Aria, la confusione sulle prenotazioni e i disagi che hanno superato ogni fantasia, oggi arrivano le parole lapidarie del Generale Figliuolo, che dichiara che “La Lombardia è partita male nella campagna vaccinale anche a causa di gravi problemi dei sistemi informatici. Ora si è ripresa anche grazie alla struttura commissariale.” Parole che pesano

Un uomo che ha resistito alle spinte che hanno piegato la sinistra

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“In molti diranno che aveva un tratto gentile, dai modi pacati, che parlava ragionando, senza alterare il tono come chi non ne sente il bisogno. E tutto questo è profondamente vero. Ma Guglielmo Epifani è stato prima di tutto un sindacalista fiero di esserlo.  Le radici socialiste  E’ salito al vertice della Cgil in anni tutt’altro che facili. Era fine settembre del 2002, sei mesi dopo la più grande manifestazione della storia repubblicana. Tre milioni di persone trascinate al Circo Massimo da Sergio Cofferati e lì pigiati uno sull’altro a presidio di quell’articolo 18 che un altro governo più avanti avrebbe ribaltato. Socialista, dicevo, con una laurea in filosofia e una tesi su Anna Kuliscioff. Uomo colto, questo lo si coglieva all’impronta.  Il sindacato lo aveva lasciato nel 2010, otto anni più tardi, con un discordo di saluto tenuto in un’altra manifestazione, questa volta della Fiom in piazza San Giovanni, quella dei tanti concerti del 1° Maggio. A prenderne la carica, per la pri

Le responsabilità politiche dietro al disastro di Aria

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I disastri di Aria sono noti: dai camici alle prenotazioni dei vaccini anti-Covid. Il presidente della Lombardia Fontana ha tentato di metterci una pietra sopra liquidando l’ex Consiglio di Amministrazione, ma la responsabilità è chiara ed è politica, una serie di scelte sbagliate di cui i lombardi hanno pagato il prezzo.  Il Gruppo  PD  in Consiglio regionale ha realizzato un utilissimo podcast, in cui si può ascoltare quanto detto in Commissione Bilancio dall’ex presidente di Aria, Francesco Ferri, che non ci sta a passare per responsabile di quello che è accaduto.  Link al podcast , con il commento puntuale e preciso del Consigliere dem   Pietro Bussolati . 

Per un partito del lavoro, in dialogo con imprese e sindacati

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“Vogliamo essere il partito del lavoro e questo lo facciamo  dialogando con le imprese ma anche con i sindacati unitari . Quello di oggi sarà il primo incontro che faremo in sede, con la nuova Segreteria, e sarà un momento importante”.  Lo ha annunciato il Vicesegretario del PD  Giuseppe Provenzano  ospite a  RaiNews 24 , parlando prima dell’incontro che si è svolto ieri pomeriggio al Nazareno  con i sindacati.  Durante l’incontro, ha spiegato, “si parlerà degli  ammortizzatori sociali , ma anche  delle emergenze . Come è noto – ha sottolineato – il PD chiede una protezione maggiore in particolare in alcuni settori in sofferenza”.  “Sul blocco dei licenziamenti c’è una continua girandola e giravolta di opinione della Lega. La nostra posizione invece è stata chiara. Salvini prima aveva detto di no, poi aveva appoggiato la nostra proposta. Il giorno dopo la sottosegretaria della Lega se l’è rimangiata nel silenzio di Giorgetti. Tuttavia, ha aggiunto, Giorgetti non è un opinionista, è il