Il viaggio della memoria
Per la prima volta una delegazione ufficiale di Brugherio si è recata a Mauthausen in occasione dell’incontro internazionale che si tiene ogni anno, nell’anniversario – quest’anno il 66esimo – della liberazione di quel campo di concentramento , e ha deposto una targa alla memoria delle vittime della persecuzione nazifascista. L’Aned (Associazione ex deportati) ha condotto un’indagine relativa alle deportazioni di lavoratori di fabbriche della zona di Sesto S. Giovanni seguite agli scioperi antifascisti del marzo 1944. Da quell’indagine risultano i nomi di otto persone nate o residenti a Brugherio . Tra loro, sei sono sopravvissute e sono tornate alle loro case con il peso enorme e indescrivibile di una esperienza atroce. Altre due persone (Giulio Agostoni e Albino Pisoni) non sono più tornate , hanno perso la vita, l’uno nel campo di Gusen e l’altro nel campo di Melk. A dare solennità alla deposizione, a Gusen, della targa con i nomi di questi due nostri concittadini, la prese