L'Emilia, il terremoto, il lavoro e la solidarietà
Continuano le scosse di terremoto in Emilia, anche di un certo rilievo, mentre si contano i danni e il Governo ha varato ieri le prime misure concrete per l'emergenza. Il sisma in Emilia ha fatto 17 vittime, distrutto molti monumenti e chiese, danneggiato gravemente molti paesi e ha messo in ginocchio, tra l'altro, il sistema industriale di quelle zone . Non sono mancate, in questi giorni, le polemiche sulla sicurezza dei capannoni e dei luoghi di lavoro, e anche qualche riflessione sull'essere tornati al lavoro così in fretta, dopo la scossa precedente. "E' meglio rischiare la vita che perdere il posto di lavoro", dicono oggi ( qui ) alcuni operai su Repubblica, facendo riferimento al fatto che "se non ripartiamo subito le aziende vanno all'estero" . Dario di Vico, sul Corriere ( qui ) racconta invece la storia del distretto biomedicale di Mirandola, anch'esso duramente colpito dal sisma di martedì. C'è un terzo fronte durame